Trasfusione sanguigna feto-fetale
Gravidanza gemellare

Trasfusione sanguigna feto-fetale (TFF)

Che cos’รจ la trasfusione sanguigna feto-fetale?

Si tratta di una sindrome dalle conseguenze molto gravi che potrebbe instaurarsi nelle gravidanze gemellari derivate da un solo ovulo.

Uno dei due feti (il donatore) pompa sangue verso la placenta dell’altro (ricettore).

In questo modo il donatore rimane con scarso volume sanguigno e poco liquido amniotico a vantaggio del ricettore: ciรฒ comporta che il donatore corra il rischio di morire per mancanza di ossigeno causata dalla carenza di sangue, mentre il feto ricettore puรฒ soffrire di problemi cardiaci provocati dall’eccesso di sangue.

Questa sindrome si diagnostica alla 18esima settimana di gravidanza e uno dei primi sintomi e l’aumento anomalo di liquido amniotico.

Come si puรฒ risolvere la trasfusione sanguigna feto fetale?

Occorre coagulare, con un laser, i vasi che attraversano la membrana che divide i due feti. Tale coagulazione puรฒ essere portata felicemente a termine per via transcutanea senza necessitร  di laparoscopia e quindi di anestesia generale.

In alcuni casi si realizza ambulatorialmente.

Con questa tecnica il numero di feti che sopravvivono รจ maggiore di quella che si avrebbe se la patologia non venisse curata. Inoltre la possibilitร  di ritardo mentale, derivante dalla cattiva ossigenazione, si riduce in modo significativo. Tra le possibili complicazioni รจ stata osservata la possibilitร  di avere un aborto spontaneo o anche la rottura prematura delle membrane.