cistite
In Gravidanza

La Cistite in gravidanza

Con il naturale abbassamento delle difese immunitarie materne durante l’attesa, sommato all’effetto del progesterone che rilassa la vescica e all’aumento progressivo delle dimensioni dell’utero che la comprime, cresce il rischio di infezioni e infiammazioni delle vie urinarie. La cistite è tra le più comuni.

Alla minima sensazione di bruciore e dolore è importante avvertire il proprio medico curante che, molto probabilmente, chiederà un esame colturale delle urine (urinocoltura).

Alle donne che già prima della gravidanza soffrivano di cistiti frequenti è consigliabile fare attenzione all’alimentazione: uova, riso, pane bianco e lenticchie, ad esempio, rendono le urine più acide e l’ambiente della vescica meno vulnerabile alle aggressioni dei batteri.  E’ raccomandabile anche bere tanta acqua ed evitare assolutamente cibi piccanti.
Uno studio poi condotto da alcuni ricercatori della Cochrane Collaboration conferma l’utilità di bere il succo di mirtillo per, ancora una volta, acidificare le urine.