Per molto tempo i medici e le ostetriche erano convinti che una dieta povera di sale avesse un effetto positivo sulla pressione sanguigna in gravidanza.
Per questo generazioni di donne incinta con la tendenza all’ipertensione arteriosa – e in gravidanza capita a tantissime donne! – sono state costrette a mangiare cibi insipidi e prodotti speciali a basso contenuto di sale.
Da allora le ricerche hanno dimostrato che una dieta iposodica dutante la gravidanza non abbassa la pressione sanguigna (la abbassa solo quando non si è in gravidanza!) pertanto la dieta povera di sale è gradualmente caduta in disuso.
E’ meglio utilizzare il sale normalmente, con moderazione, salvo se diversamente prescritto dalla propria ostetrica o dal proprio medico di base.