Primi mesi

Pertosse, Haemophilus, pneumococco, menginococco

vaccinazioni bambini

Quando e se deciderai di far vaccinare il tuo piccolo contro la pertosse, Haemophilus, pneumococco e menginococco, ti verrà richiesto di firmare un consenso informativo. Vi troverai molte informazioni tra cui:

La pertosse è una malattia infettiva e diffusiva particolarmente grave se contrata nel primo anno di vita (e in minor misura nel secondo); se non viene curata, può provocare complicanze respiratorie e del sistema nervoso centrale.
Nel primo anno di vita si concentra infatti, il maggior numero di decessi ad essa dovuti; a questa età le crisi di apnea durante gli eccessi di tosse sono molto prolungate e, di conseguenza, pericolose; inoltre può essere ostacolata la normale alimentazione del bambino con compromissione della crescita.
La pertosse può essere curata con un tempestivo e appropiato trattamento antibiotico, prescritto dal pediatra.
Al fine di prevenire la pertosse è disponibile il vaccino che costituisce il più efficace strumento di controllo della malattia nella popolazione infantile.
Il vaccino contro la pertosse è in uso da molti anni. Attualmente è utilizzato il vaccino “Acellulare”, in cui la tossina della pertosse è stata trattata in modo tale da ridurre al minimo gli effetti collaterali, pur mantenendo elevato il potere immunizzante. La vaccinazione contro la pertosse viene effettuata per via intramuscolare in associazione con il vaccino esavalente e con altri vaccini; non è pertanto necessaria un’iniezione aggiuntiva. E’ raccomandata, inoltre, la somministrazione di una dose di rinforzo in età prescolare, a distanza di 5 anni dal completamento del ciclo di base.

L’haemophilus influenzale di tipo b è un batterio molto diffuso che si trasmette da persona a persona attraverso l’aria respirata.
E’ responsabile di infezioni di varia gravità nei bambini di età inferiore ai 5 anni.
Fra le forme più gravi ricordiamo la polmonite, la sepsi e l’epiglottite che, rappresenta, per ostacolo alla respirazione che determina, un serio pericolo per la vita del bambino, ma la malattia più frequentemente causata dall’haemophilus influenzale è la meningite.
Tra le meningiti batteriche quella della Haemophilus è la piu frequente nel bambino di età inferiore ai 3 anni ed è associata, in un alta percentuale dei casi, ad importanti complicanze neurologiche (encefalopatia, ritardo psicomotorio, idrocefalo, sordità mono o bilaterale).
In una percentuale variabile tra il 2% e il 5% dei casi, le malattie causate da questo batterio possono condurre alla morte.
La vaccinazione viene consigliata nei bambini di età compresa tra i 2 mesi e 4 anni.
Se la vaccinazione viene effettuata dopo i 12 mesi è sufficiente una sola iniezione ( altrimenti sono 3: la prima nel terzo mese, la seconda nel quinto, la terza tra l’11°ed il 12° mese).
Questa vaccinazione però non è più indicata dopo i 5 anni di età.

Il pneumococco è un batterio di cui oltre 90 gruppi patogeni per l’uomo, che si trasmette da persona a persona ed è responsabile di infezioni di varia gravità che possono colpire soggetti di tutte le età, in particolare gli anziani in età avanzata e i bambini sotto i 4 anni di vita o persone affette da condizioni patologiche che espongono a maggior rischio
(immunodeficienze congenite o acquisite, insufficienza renale, anemia falciforme).
Le infezioni causate dallo pneumococco si possono manifestare come gravi forme invasive quali polmonite, meningite e sepsi o come forme non invasive quali l’otite media, la sinusite e la bronchite.
In Europa il tasso di mortalità per patologie da pneumococco è di circa 2 morti per 10.000 abitanti.
Il vaccino viene somministrato per via intramuscolare.

Il menginococco è un batterio di cui si conoscono almeno 13 gruppi patogeni per l’uomo, che si trasmette da persona a persona e può essere responsabile di infezioni
di varia gravità e colpire soggetti di tutte le età.
Le formi più gravi sono quelle invasive quali sopratutto meningite e sepsi, fra le non invasive si segnalano congiuntivite, polmonite e batteremia febbrile occulta.
Vale la pena qui sottolineare che le meningiti sono causate oltre che dal meniginocooc da vari agenti patogeni (in particolare pneumococco e haemophilus).
L’incidenza della meningite da meningicocco riportata in Italia è bassa rispetto al resto dell’Europa: 3-6 casi ogni 1.000.000 abitanti.
Sono disponibili al momento attuale due tipi di vaccino:
1) un vaccino polisaccaridico tetravalente contro i meningococchi dei gruppi A-C ” 135-Y indicato per l’immunizzazione attiva degli adulti e di età maggiore ai due anni.
2) un vaccino polisaccaridico coniugato contro il solo meningococco di tipo C indicato per l’immunizzazione attiva dei bambini a partire dal 3° mese di vita, la letteratura ne consiglia l’utilizzo sino a 4 anni in quanto più immunologo.
Il calendario vaccinale è in relazione all’età e al tipo di vaccino utilizzato, così come la via inoculazione che può essere intramuscolare o sottocutanea.

Fonte: Asl di Milano