1-2 anni

Il bambino a 19 mesi

3 COSE CHE DEVI SAPERE

1. Le sue abilità motorie stanno crescendo. Potrebbe essere in grado di impilare i mattoncini più in alto rispetto a prima e di calciare una palla. Coinvolgilo in attività che testino queste sue abilità e offrigli delle sfide sempre più difficili. Quando avrà imparato a distinguere le forme, prova a fargli fare un semplice puzzle. Allestisci una specie di porta in giardino e mostragli come calciarvi dentro il pallone. Trova un canestro a misura di bambino e fallo esercitare a tirare. Cerca di capire quali attività lo divertono di più. Se ti sembra che sia frustrato da qualche cosa, fate una pausa e provateci più tardi.

2. Potrebbe aver paura dei mostri, soprattutto all’ora di andare a letto. Ti ricordi quei mostri che si appostavano nel tuo armadio, le ombre sul muro e quei suoni spaventosi che sembravano esistere solo la sera? Il tuo cucciolo si avvicina all’età in cui potrebbe essere spaventato da cose simili. Ecco come ridurre i suoi timori:

  • Cerca di non esporlo a libri e film di paura.
  • Lasciagli accesa una lucina o permettigli di tenere una torcia sul comodino per scacciare le ombre. • Usa un generatore di suono bianco o della musica soft per coprire i cigolii della casa. (Ovviamente assicurati che i cavi elettrici siano lontano dalla sua portata.)
  • Fagli usare uno “spray antimostro” per scacciare gli inquilini dell’armadio. Applica l’etichetta “spray antimostro” ad una bottiglietta spray e riempila di acqua. (O lasciala vuota e insegnali a scacciare i mostri con uno spray invisibile.)

Ma soprattutto, devi sempre esserci per abbracciarlo o cantargli una ninna nanna quando è spaventato. Questa fase passerà presto e inizierà ad inventarsi delle storie di paura da raccontare a te!

3. La sua curva di attenzione sta crescendo. Hai passato la giornata a giocare con il tuo cucciolo. Ora devi preparare la cena e staccare un attimo, ma lui ha ancora voglia di giocare. Cosa fare? Potresti convincere quel concentrato di energia a giocare da solo per un po’. Scegli il suo giocattolo preferito e vedi se riesce ad intrattenersi da solo. Probabilmente vorrà comunque starti vicino, ma in questa fase dovrebbe essere in grado di giocare tranquillamente (o anche non molto tranquillamente) mentre sei nelle vicinanze. Avvicinandosi al secondo compleanno, noterai che la curva dell’attenzione crescerà, e il gioco indipendente sarà davvero possibile. Dovrebbe diventare sempre più facile preparare la cena senza doverti fermare ogni cinque secondi a cercare un nuovo gioco che catturi la sua attenzione. Ricordati comunque di controllarlo spesso, anche quando gioca “da solo”.

LA SICUREZZA E LA SALUTE DEL TUO BAMBINO

Forse stai pensando che è ora di insegnargli a usare il vasetto. Secondo gli esperti è meglio farlo troppo tardi piuttosto che troppo presto. Forse il tuo cucciolo è troppo piccolo per concentrarsi a controllare i movimenti involontari del corpo. Inoltre, iniziare troppo presto potrebbe farlo vergognare del fatto che non ci riesce bene. Molti bambini iniziano ad usare il vasino fra i due e i tre anni. In quella fase di solito sono abbastanza sviluppati dal punto di vista fisico ed emotivo per avere il controllo dei muscoli. Sii paziente e permetti a lui di dirti quando è pronto. Farlo avvicinare al vasino sostenendolo e senza giudicarlo gli permetterà di liberarsi del pannolone molto prima di quanto credi!

Stai attenta quando è vicino all’acqua:

  • Non lasciargli mai fare il bagno da solo. Nel tempo in cui rispondi al telefono lui potrebbe annegare.
  • Fissa il coperchio del WC con appositi ganci.
  • Se possiedi una piscina, assicurati che l’area sia recintata e chiusa a chiave.
  • Insegnagli a non andare vicino alla piscina o a nuotare da solo.
  • Svuota la piscina per bambini ogni volta che la usi.
  • Tieni i secchi vuoti a testa in giù.
  • Crea dei buchi di drenaggio nel recinto della sabbia e in altri luoghi del giardino dove potrebbe raccogliersi l’acqua piovana.

Fa paura pensare che un bambino potrebbe annegare in 2 centimetri d’acqua, quindi ricordati sempre di controllarlo quando è vicino a qualsiasi quantità d’acqua.

Fai in modo che sia al sicuro quando è con la babysitter. Hai organizzato una serata rilassante con il tuo compagno e la nuova babysitter starà con tuo figlio per un paio d’ore prima di metterlo a letto. Sei sicura che sia in grado di prendersi cura di lui in modo adeguato? Sa quali giocattoli sono sicuri per ogni età? E’ a conoscenza di speciali circostanze quali le allergie alimentari di tuoi figlio o delle medicine necessarie? Ricordati di interrogarla a fondo come faresti con un’insegnante dell’asilo. Ci sono molti corsi che le babysitter possono seguire per approfondire la loro conoscenza sui bambini e la loro capacità di occuparsi dei potenziali pericoli. Molte scuole superiori hanno corsi di economia domestica che possono essere utili per questo. Potrebbero inoltre sfruttare i corsi di CPR su neonati e adulti offerti dalla Croce Rossa.

Ecco cosa puoi fare per garantire la sicurezza di tuo figlio quando sei fuori casa:

  • Lascia una lista di numeri telefonici. Includi il numero del medico, dei parenti che abitano nella zona, di un Centro Avvelenamento, del pronto soccorso, del tuo cellulare o cerca persone e, ovviamente, del posto in cui sarai quella sera.
  • Prevedi in anticipo le emergenze minori. Lascia una torcia a portata di mano nel caso salti la corrente. Metti via tutte le cose che hai usato per prepararti, come il phon o la piastra. Lascia a portata di mano anche un estintore.
  • Prepara i pasti e le merende prima di uscire. In questo modo sei sicura che mangeranno cibi che tu approvi.
  • Stabilisci in anticipo l’ora della nanna. La babysitter dovrebbe provare ad attenersi alla routine quotidiana dei bambini anche quando sei via.


ATTIVITA’ DIVERTENTI DA FARE ASSIEME

Aiutalo a sfogarsi. Ogni pomeriggio, prima del riposino e ogni sera prima di andare a dormire, coinvolgilo in attività che sciolgano la tensione della giornata e lo lascino con il dovuto bisogno di dormire. Alcune tecniche calmanti includono leggere una storia, fare un puzzle, colorare, fargli le coccole o guardare I pesci che nuotano nell’acquario. Queste tecniche aiuteranno anche te. Ma stai attenta a non addormentarti prima di lui!

Organizza dei pomeriggi di giochi con altri bambini. Senti ogni tanto il bisogno di staccarti un attimo dai giochi con il tuo cucciolo e magari socializzare con qualcuno della tua età? Anche lui forse. Se ti sembra che si stanchi a giocare con te ogni giorno, fa’ in modo che possa giocare con dei coetanei per qualche ora. Ecco alcuni semplici consigli per un po’ di divertimento sicuro per tutti:

  • Pianifica con attenzione. Una o due volte la settimana saranno sufficienti. Organizza il tutto tenendo conto del riposino. Un bambino nutrito e riposato è normalmente più facile da intrattenere.
  • Fa’ in modo che le sessioni siano brevi e controllate, aumentando il tempo con l’aumentare dell’età.
  • Non stupirti se il giochi non sono molto interattivi. I piccoli spesso giocano separatamente nella stessa stanza. Non obbligarli a interagire, ma sii pronta ad intervenire se giocano insieme in modo troppo violento.


SEMPLICI MODI PER PRENDERTI CURA DI TE STESSA

Non assumerti troppe responsabilità che non sei in grado di gestire. Come condividi le faccende di casa e la cura del bambino con il tuo compagno? Hai cambiato idea dopo la nascita del bambino? Forse hai notato che le cose sono cambiate da quando hai portato a casa il tuo cucciolo, ma vi siete presi il tempo di discutere a fondo la situazione e ridefinire le responsabilità di ognuno? Prendetevi qualche minuto per organizzare un nuovo piano di attacco. Provatelo per un po’ e rivedetelo se necessario. Una semplice discussione ora può evitare sentimenti feriti in seguito. Ricorda che la chiave di un matrimonio felice è fare in modo che il partner si senta amato e apprezzato. Ascolta il tuo compagno e comunicagli in modo chiaro le tue esigenze. Riuscirete a riassegnare le responsabilità in modo che vadano bene ad entrambi. Come risultato, la casa sarà più confortevole e organizzata, e i bambini apprezzeranno questo nuovo senso dell’ordine.