Le ultime settimane di gravidanza sono una strada in salita! Devi portarti continuamente dietro dai dodici ai quattordici chili di peso supplementare e, a volte, anche di più! E’ come avere sempre con sè un grande zaino pieno, che stancherebbe chiunque! Per di più nello “zaino” c’è un passeggero che ha bisogno costante di ossigeno, ferro, sali minerali, carboidrati e proteine.
Il bambino è ormai completamente sviluppato e richiede molta energia, quindi non devi sorprenderti se in questi giorni ti senti più spesso esausta. Inoltre il bambino scalcia più forte di prima e ti tiene sveglia più spesso. E poi ti svegli presto al mattino perchè senti che prima del parto ci sono tante cose da fare e a cui pensare e ti senti davvero in pace solo quando è tutto a posto.
[su_heading]CONSIGLI[/su_heading]
- Nel limite del possibile, evita le situazioni negative. Non guardare film drammatici e non ascoltare storie truculente che fanno leva sulle tue paure. Le emozioni che suscitano possono crearti squilibrio.
- Quando inizia il congedo di maternità e finalmente hai tempo per finire tutti i tuoi lavoretti, presta particolare attenzione a non sovraffaticarti. Non farti carico di troppo lavoro. Non iniziare a imbiancare o a fare grossi lavori di manutenzione all’ultimo minuto. Certo, devi assecondare l’istinto impellente di costruire il ndo, ma non farti prendere la mano. Nel primo anno di vita il bambino non ha bisogno d’altro che di un letto caldo, del seno e di amore! Obiettivo principale del congedo di maternità è solo quello di essere ben riposata e pronta per il parto!
- Cedi per tempo al tuo istinto di preparare il nido e, cosa più importante, guarda al lato divertente della cosa. E’ utile avere tutto pronto prima del parto e per un certo periodo dopo la nascita non avrai tempo o energia per falro. Quindi… di che cosa avrai bisogno? La borsa per l’ospedale l’hai preparata? Volevi uno sterilizzatore (sai che cos’è uno sterilizzatore?)? La vaschetta per fare il bagnetto al bebè? Un fasciatoio? E’ bello quando in casa è già tutto in ordine ma abbi sempre cura, come detto, di non sovraccaricarti e non esitare a chiedere aiuto o a delegare.