Caro diario, come sai io sono originaria della Basilicata ed ogni volta che mi é possibile faccio una scappata lì nel paesello dove sono nata, ritrovando tutto ció da cui sono scappata…dagli orari inesistenti alla privasi pari a zero e credenze popolari.
Del tipo:
mamma a che ora aveva detto che veniva zia?
Nel pomeriggio!
Ma di preciso?
Doveva sbrigare delle cose e quando aveva fatto veniva!!!
Allora io esco un attimo..
Nooooooo, che ora arriva!!
E così che passi pomeriggi interi ad aspettare persone che non arriveranno mai!
Oppure:
Che fà la bimba?
Dorme..
Posso andare a vederla?
….mh!!( non vorresti essere maleducata allora non rispondi aspettando che ci ripensi)
Faccio piano!
E così che la bambina si sveglia e tu hai detto addio al suo bel riposino ed anche al tuo!
Ma c’è una cosa, che anche una come me, che ormai non crede più a niente, riesce ad avere qualche perplessità…. ed è “l’ affascino” .
In realtà non ha una vera è prorpia traduzione ma è una specie di mal’occhio…. Mi spiego meglio, ad esempio, la mia Zoe ha delle belle gote, allora vedendola nasce spontaneo dire.. Che belle gote! Allora se tu non rispondi ” abbenedica” ( che è la risposta per non aver il mal’occhio) ti viene mal di testa o uno stato di malessere e quindi sei ” affascinato”..
Lo sò fà ridere…:-) esiste un rimedio, ed è una specie di preghiera fatta a bassa voce, fatta da chi la sà fare, che ti libera da questo mal di testa…
Ecco,, con tutte le prese in giro di mio marito e tanti altri io che ci crediate o no, se ho mal di testa chiamo mia madre e mi faccio fare l’ affascino e se lei mi dice che effettivamente c’era, tempo 10 minuti e non c’ è aspirina che tenga che il mal di testa mi passa..
Ma perché ti racconto tutto questo?perché siccome al mio paesello è uso dire :
Che belle gote..
Abbenedica!
Allora tutte le volte mi viene da ridere, e tra me penso che sciocca!!!!Sono realmente del sud 😀