allattare in gravidanza
In Gravidanza

Allattare in gravidanza

Sei incinta una seconda volta. E non hai ancora finito di svezzare il tuo primogenito.
Cosa fare? Allattare ancora mentre sei in gravidanza? Si può fare? E’ pericoloso?

Benché alcuni medici siano contrari e a meno che la tua gravidanza non presenti dei problemi, è comunque sicuro allattare un altro bambino.

Per prima cosa, e lo diciamo subito, ricorda che l’allattamento non è certo un metodo anticoncezionale (nonostante quello che si dice) ed è quindi possibile restare incinta per errore o per scelta anche mentre si allatta un altro bambino.

Non vi sono prove relative a effetti negativi dell’allattamento sul nuovo feto. Tuttavia, poiché l’allattamento richiede alla madre un certo tipo di alimentazione, così come la gravidanza, alcuni medici sconsigliano continuarlo quando ci si accorge di essere incinta. Questo perché ritengono che quanto richiesto al corpo (ora e in età avanzata per una ridotta riserva di calcio nelle ossa) sia troppo.

Se non hai però particolari problemi di salute legati all’alimentazione, la cosa non dovrebbe comunque essere un problema.

Alcuni ritengono che le contrazioni durante l’allattamento siano un pericolo per il feto ma a quanto pare non sono più stressanti di quelle durante i rapporti sessuali (quindi anche questa argomentazione lascia il tempo che trova); se hai avuto aborti o problemi con precedenti gravidanze (incluso un neonato prematuro), allora è più facile che il medico ti sconsigli di allattare durante la gravidanza.

  • Nutrire un neonato

Se sei incinta e stai allattando un figlio che ha meno di un anno, ricordati di tenere sotto controllo il suo peso, per essere sicura che la qualità del tuo latte non sia compromessa dall’esigenza di sostanze nutritive per la gravidanza. Spesso, inoltre, in molte donne le riserve di latte diminuiscono verso la metà della gravidanza.
Se diventa un problema, puoi provare ad aumentare l’apporto calorico per aumentare la produzione di latte ma se il bambino ancora non aumenta di peso, cerca altri modi per aumentare il suo apporto alimentare – da latte in polvere e/o cibi solidi.

  • Nutrire un bambino più grande

Se se incinta e ancora allatti tuo figlio che ha più di un anno, potresti notare qualche reazione al cambiamento di gusto o intensità del latte e magari il desiderio di smettere l’allattamento.
Il peso del tuo bambino ormai “grandicello” potrebbe diventare un fastidio mentre allatti, quindi cerca di trovare una posizione in modo che non pesi sulla pancia.

Se ti senti troppo indebolita o non stai bene (magari hai la nausea o dolore al petto) per continuare ad allattare, un figlio più grande potrebbe fraintenderti, con conseguente risentimento nei confronti della pancia che cresce. Quando è ora dello svezzamento di un figlio più grande, ricordati di essere molto amorevole, di stargli vicino fisicamente e magari cerca altre cose da condividere con lui, come il pisolino pomeridiano o il bagno insieme.

  • Motivi per cui smettere di allattare in gravidanza

Se tutti ti consigliano di smettere ma non vedi alcun problema fisico o ragione valida per farlo, entra in contatto con un gruppo di sostegno all’allattamento, per avere consigli e incoraggiamento.
Di solito questi gruppi sono a favore dell’allattamento, ma sanno dirti se davvero devi smettere.
Se hai perdite di sangue e non aumenti di peso, molto probabilmente dovrai smettere di allattare, poiché questi problemi potrebbero compromettere il benessere del bambino che ancora deve nascere.