Per favorire la dilatazione, non restare immobile nel letto se la situazione non lo esige, perchè il travaglio è un processo dinamico che ha bisogno del movimento per procedere fisiologicamente.
In sostanza: fin che te la senti e riesci a sopportare il dolore, cerca di muoverti il più possibile, camminando o dondolandoti su quei grossi palloni di gomma che spesso sono presenti nelle sale travaglio, oppure fai un bagno (se nel reparto c’è una vasca da bagno per questo scopo).
Forse lo noterai subito entrando in ospedale: vedrai tante future mamme che camminano e camminano nei corridoi. Aiuta ad accelerare la dilatazione e a mettere il bambino in posizione. Non ci devi mettere energie, anzi, quelle le dovrai conservare per il travaglio.
Naturalmente quando avvertirai il bisogno di riposarti, di sederti sul letto o di coricarti…fallo.