In Gravidanza

Cosa NON fare quando rimani incinta

fumoLa gravidanza è un periodo meraviglioso per ogni donna. E’ sacrosanto, però bisogna limitare alcuni atteggiamenti e abitudini, della “vecchia vita” che potrebbero danneggiare la salute del tuo bambino.

Bevo vino a volontà: L’Alcool è in grado di oltrepassare la barriera placentare e raggiungere il feto. Ma non è il caso di allarmarsi, se non sei un’alcolizzata non corri rischi. L’ideale sarebbe sospenderne l’uso, ma ti è concesso un bicchiere di vino, nelle occasioni speciali.

Caffè dipendente: la caffeina riduce l’assorbimento del calcio e del ferro e limita l’apporto di ossigeno e nutrienti al feto. Inizia a bere il caffè decaffeinato o conceditene un paio al giorno e non di più.

Fumo come una turca: ci sono pareri contrastanti, alcuni ginecologici dicono che puoi fumarne 3 al giorno, altri 5, altri puoi continuare non c’è problema, e infine chi dice che devi smettere. Sono per l’ultima, il fumo fa male, quando sei incinta potresti detestarne l’odore, quale motivazione migliore per smettere? (quando mi hanno detto che alcuni ginecologi hanno detto che potevano tranquillamente fumare, mi son venuti i brividi…). I danni del fumo li conosciamo tutti, nel feto, con la vasocostrizione riceve meno alimenti e meno ossigeno. Inoltre il fumo è collegato ai parti prematuri, al distacco placentare e a una maggiore incidenza di morte improvvisa nel neonato.

Mi sono fatta una canna: Un episodio isolato non comporta grandi conseguenze. In caso contrario, la marijuana, al pari degli oppiacei è collegata a un ritardo della crescita intrauterina, alterazioni celebrali, e un aumento della morte improvvisa del neonato. La madre rischia un aborto spontaneo, il distacco placentare, l’ipertensione arteriosa, la preemclampsia e il rischio di un parto prematuro.

Sono a dieta da una vita  e prendo diuretici: smetti subito di prenderli, anche se sono prodotti erboristici. Solo il ginecologo potrà dirti se continuare a prenderli.

Ho un bel gattone in casa: il parassita che causa la toxoplasmosi è di solito presente nelle feci dei gatti ( ma non è dettoc he il tuo gatto sia infetto, chiedi al tuo veterinario). Ma anche negli escrementi di piccione, nella terra. Se hai sempre vissuto con gli animali potresti averla presa, ma non è detto. Ho vissuto in campagna tra vari animali, gatti, terra e quant’altro e non l’ho presa. Consultati con il tuo ginecologo. La Toxoplasmosi è una malattia seria con gravi ripercussioni sul futuro bebè. Non pulire più la lettiera del gatto, fallo fare alla tua dolce metà 🙂

Mi faccio le lampade: ma come? andavano di moda negli anni 90! in realtà al feto non succede nulla, ma se vuoi evitare di avere delle macchie perenni sulla pelle, evitale come la peste! 🙂

In ogni caso, consultati sempre con il tuo ginecologo, e se serve, con due medici diversi, ma sopratutto goditi la tua gravidanza!

E… una piccola riflessione personale.In questi ultimi anni mi sembra che si stia sempre più affermando la fase della “noncuranza”. Siamo portati a credere che tutto quello che facevano i nostri genitori era eccessivo. Che oggi i bimbi debbano essere più liberi, quasi lasciati allo stato selvaggio, magari con poca educazione. Alcuni amici a volte ci hanno detto: “ma va, ma quali regole, sono sorpassate! Vivitela come viene!”. Mmmm non lo so. Sono convinta che oggi come ieri alcune attenzioni verso i nostri figli siano sempre valide. Che i bambini devono andare a letto presto, che non devono dire parolacce, che se hanno la febbre non devono uscire e così via. Anche in gravidanza vale lo stesso: fai attenzione. Stai crescendo una creatura. Ascolta il tuo ginecologo, non pensare di sapere tutto tu e che puoi fare come vuoi. Non è proprio così.