gambe in gravidanza
In Gravidanza

Se le gambe chiedono aiuto…

Gonfiori, venuzze, piccoli ciuffetti di capillari…
Sono la conseguenza della pressione dell’utero sugli arti inferiori, che devono sopportare tutto il carico del “pancione”. Ecco come riconoscere e combattere i segni più evidenti.

Che cosa sono, Come si prevengono, Come si curano:

GONFIORI:

  • Alterazioni della microcircolazione linfatica
  • Facendo movimento,bevendo molto e utilizzando gel al rusco, centella e ippocastano.
  • Con un massaggio chiamato linfodrenaggio e con calze a compressione graduata.

CAPILLARI:

  • Dilatazione di vasellini che affiorano a grappolo in superficie.
  • Con apposite creme flebotoniche e calze elastiche a compressione graduata.
  • Per cancellarli bastano poche sedute di laser. Vanno bene il dye-laser,il KTP e quello a diodi.

VARICI:

  • Segnalano lo sfiancamento delle vene superficiali.
  • Col controllo del peso, calze elastiche e creme specifiche a base di eparinoidi.
  • Con le iniezioni sclerosanti o il laser endovascolare. In alcuni casi con la terapia chirurgica.

E se la gravidanza ti ha lasciato sulle gambe lo sgradito ricordo dei “cordoncini” blu e capillari in bella vista, nessun problema. Oggi per rimediare alla dilatazione delle vene c’è un nuovo metodo indolore destinato a superare il la tradizionale terapia sclerosante: si chiama laser endovascolare (su Youtube trovi anche dei video ma…guardali con coraggio..) e si esegue in ambulatorio,previa piccola dose di anestetico locale.
Con questa tecnica le gambe tornano leggere e si eliminano i piccoli-grandi disturbi,quali crampi,formicolii,gonfiore alle caviglie e senso di affaticamento.
L’unico inconveniente è che la tecnica laser non viene ancora eseguita negli ospedali pubblici, ma solo in ambulatori e cliniche private.