Quando sei incinta la tua mente è piena di immagini eteree come il passeggino spinto al parco e il cambio del pannolino, ma è difficile capire veramente cosa sia essere madre finché non sarai faccia a faccia con quella personcina.
Ecco le 16 cose che avremmo voluto sapere prima di avere un bambino.
- Tutto intorno a te sembrerà improvvisamente pericoloso
Il mondo è sempre stato un posto non troppo sicuro, ma quando un bambino arriva nella tua vita, il livello di minaccia sale vertiginosamente. Avrai paura del fumo passivo, delle esalazioni degli scarichi delle macchine, dei germi nelle mani di chiunque gli si avvicini. Come affrontare la situazione? All’inizio non sarà facile, ma con il tempo accetterai il fatto di non poter proteggere tuo figlio da ogni cosa. - Farai pasticci – molti!
Una cosa davvero meravigliosa del diventare genitore è che non puoi rimanere compiaciuto a lungo. Ogni giorno qualcosa cambia e devi affrontare una sfida diversa. Ti scorderai di cambiare il pannolino, non riuscirai a calmare il tuo bimbo disperato o fargli fare il ruttino. E’ tutto nella norma. Spesso il tuo bimbo e il tuo gatto saranno testimoni dei tuoi pasticci, ma nessuno di loro può parlare. - Dirai cose terribili al tuo compagno
E lo farà anche lui. Al mattino, entrambi ve ne dimenticherete e andrete avanti. Certo, gliene hai dette di tutti i colori quando la notte scorsa si è girato dall’altra parte mentre il bimbo piangeva (ed era il suo turno di alzarsi). E certo, anche lui te ne ha dette tante quando gli hai detto che doveva rifasciare il bimbo perché il pannolino era messo male secondo te. La privazione di sonno, insieme all’ansia del nuovo, importante ruolo di genitori è una combinazione potente. Alla fine vi ricorderete entrambi che siete insieme e che presto dormirete di più. - Non è necessario intrattenere il bambino
Quando hai il tuo primo bimbo è facile chiederti cosa farete entrambi, insieme, per tutto il giorno. Dopo averlo allattato, fatto dormire e cambiato, non c’è poi molto tempo in realtà. Non pensare di dover spendere molto tempo nel pensare a come intrattenerlo. Uscire per una passeggiata, sederti in un bar o guardare il cane conta in ogni caso come esperienza educativa. Hai ancora tanti anni davanti a te per giocare con il tuo bambino, perciò non stressarti eccessivamente ora che è così piccolo. Portali semplicemente con te mentre fai qualcosa che ti piace e lui sarà felice di osservare il mondo. - Le faccende quotidiane diventano un po’ più complicate
Come donna senza figli era facile sbrigare le faccende, e a volte anche fonte di soddisfazioni. Cercare di spuntare un altro dovere dalla tua lista mentre hai una bomba ad orologeria tra le braccia(okay, un bimbo), può avere l’effetto opposto. All’inizio sarai colta dal panico che il tuo bambino possa aver bisogno di un cambio dal fruttivendolo, o che possa cominciare a piangere disperato mentre sei in fila in banca. Pian pianino diventerai più fiduciosa e capirai come gestire al meglio tutte le situazioni. - Ti sentirai superata
Potresti esserti abituata agli sconosciuti che ti cedono le loro sedie o che ti chiedono come ti senti. Nel momento in cui il bimbo nasce, tutto quello che vogliono sapere riguarda lui. I massaggi ai piedi del tuo compagno (se eri fortunata da riceverli prima) saranno riservati al bimbo. Affrontalo, sei stata messa da parte. - Avrai momenti in cui ti sentirai pazza
Nel bel mezzo della notte, la logica scompare nel nulla. Potresti sentire il bisogno di controllare che il bambino stia respirando ogni cinque minuti, finché non sarai così stanca da crollare dal sonno. Quando finalmente accetterai che non serve controllare costantemente il bimbo e che puoi (e dovresti!) dormire tra le sue poppate, potresti cominciare a temere che non lo sentirai piangere. Se usi latte artificiale, potresti dover buttare numerosi preparati nell’immondizia perché, esausta, aggiungerai troppa polvere all’acqua. Sì, la mancanza di sonno porta a paure irrazionali. Per fortuna sembra che il cervello abbia delle riserve nascoste, perché quando arriva il giorno le cose sembrano miracolosamente migliorare. - Le mamme perfette saranno un mistero per te
Le conosci, perché i loro bambini non piangono mai e riescono a bersi un caffè mentre spingono, serenamente, il passeggino con una mano. Chi ha insegnato loro a fare tutto così bene? Hanno ricevuto una particolare istruzione prima di rimanere incinte? Ecco la verità: anche le mamme apparentemente perfette hanno i loro giorni no. Quando le parli, sarà felice di parlarti delle esplosioni di pannolino che l’hanno lasciata coperta di pupù. Nessuno è perfetto e, credici o no, ci saranno giorni in cui tu sarai al massimo e gli altri vedranno te con invidia. - Non sarai mai più la stessa in un costume da bagno
Non importa quanto Jessica Alba sia stupenda anche dopo aver avuto un bambino, la maggior parte delle mamme non rientra completamente nel proprio corpo dopo la gravidanza. La tua pancia rimarrà morbida ancora a lungo e, sì, potresti voler buttare il tuo vecchio bikini e sostituirlo con un costume intero. La consolazione è che hai creato una nuova vita, e questo ti renderà comunque più bella agli occhi tuoi e degli altri. Compra nuovi vestiti che ti facciano sentire bene e mettili spesso, non solo nelle occasioni speciali. Non preoccuparti se si sporcano con i rigurgiti, possiamo solo immaginare che sia capitato anche a Jessica Alba. - La maternità è più faticosa di un lavoro a tempo pieno
Prima di avere un bambino, l’idea della maternità può sembrare una vacanza di sei mesi dove portare avanti qualsiasi progetto avessi in mente. Poi arriva il bimbo ed entri nel ciclo dell’allattare, addormentare, fare il ruttino, cambiare pannolini e ti accorgi che sono le 4 del pomeriggio e sei ancora in pigiama. La maternità è un momento incredibilmente speciale tra te e il tuo bambino, ma può essere provante. Nel momento del rientro al lavoro, potrebbe essere difficile lasciare il tuo bimbo, ma apprezzerai il poter tornare a conversare con degli adulti e la libertà di andare in bagno quando ne hai bisogno! - Anche le piccole scelte possono essere difficili
Anche piccole decisioni (tra questo e quel tipo di latte per il bimbo, la scelta tra il marsupio e la fascia, ecc..) possono farti sentire come se stessi decidendo il futuro della nazione. E’ normale, sei stanca e fisicamente provata. Le decisioni più importanti, come trovare il giusto asilo, saranno ancora più difficili perché sarai terrorizzata dalla possibilità di sbagliare. Cerca di ricordare che i bambini sono molto resistenti, l’amore e la cura sono ciò di cui hanno davvero bisogno. - Non riuscirai mai ad uscire di casa in orario
Quanto pensi sia necessario per prepararti ad uscire? Qualsiasi esso sia, triplicalo. Come regola, il tuo bambino potrebbe aver bisogno di un cambio completo nel momento esatto di uscire, o potresti essere già partita da cinque minuti ed accorgerti che hai scordato la borsa del cambio. I bambini sono fatti per scombinare tutti i tuoi orari, perciò non lasciarti prendere dal panico: accetta la situazione. - Vedrai il tuo lavoro in modo diverso
Certo, potrai sempre essere una lavoratrice molto impegnata anche dopo aver avuto bambini, ma il tuo lavoro non ti darà più la stessa identità di prima. Quando incontrerai nuove persone ti accorgerai che parlerai prima di chi sei che di cosa fai. Potresti non avere più voglia di lavorare fino a tardi a progetti che potrai completare tranquillamente il giorno dopo, e anche la tua visione dei colleghi cambierà. Tutto ciò non farà di te una lavoratrice meno capace, ma cambierà la tua prospettiva. - Le tue amiche mamme saranno la tua salvezza
Quando osservi per la prima volta le mamme al bar che chiacchierano, si confortano e allattano, ti prenderà una fitta. Tutto d’un tratto, ti sentirai esclusa, come la nuova bambina a scuola. Ma la buona notizia è che ci sono un sacco di nuove mamme in cerca di amiche. Unisciti ad un gruppo locale o frequenta una lezione post-parto per trovare altre mamme nella tua stessa situazione, con cui parlare e condividere esperienze. Potresti trovare una o più nuove amiche con cui uscire. - Sarai coinvolta in conversazioni comparative
Così come è bello e importante trovare supporto da altre mamme con bimbi della stessa età, troverai anche mamme che non possono fare a meno di confrontare i traguardi dei loro bimbi. Se il tuo bambino non si è ancora girato da solo e gli altri sì, potresti sentirti male. Cerca di evitare le conversazioni comparative e indirizzale verso argomenti più positivi (qualcosa che entrambi i bambini stanno facendo) o su qualcosa di neutrale, come le sensazioni post-parto. - Essere sola diventerà improvvisamente la cosa più bella del mondo
Ami immensamente il tuo bimbo e il tuo compagno, e ti senti così fortunata dalla benedizione di averli nella tua vita. E’ anche vero che sei stanca e ogni tanto hai bisogno di tempo da sola per te stessa, che sia per una doccia rilassante o una passeggiata in città. Prenderti del tempo è la chiave per rimanere serena e lucida, perciò non sentirti in colpa. “Rubare” un po’ di tempo per te serve a ricordarti che non esisti solo come madre e moglie, ma anche come donna, con la tua identità.
[su_box icon=”icon: certificate” title=”Guida alla gravidanza” style=”bubbles” box_color=”#b60fcc”]Tutte le 40 settimane (Guida completa)[/su_box]