prematuro
Primi mesi

Allattamento al seno: neonati prematuri

Se il tuo bambino è nato prematuramente, il latte materno lo aiuterà a maturare e combattere le infezioni.

In che modo il tuo latte può aiutarlo:

  • Gli fornisce gli anticorpi necessari a proteggerlo da virus e batteri, causa di infezioni.
  • Contiene ormoni e fattori della crescita che lo aiutano a rinforzarsi.
  • E’ molto più facile da digerire rispetto al latte artificiale.

Contatto pelle a pelle

Non appena le tue condizioni lo permetteranno, sarai incoraggiata a portare il tuo bambino pelle a pelle. Questa tecnica è chiamata “metodo mamma canguro”: il tuo bambino, vestito solo di pannolino, verrà messo dentro la tua camicia contro la tua pelle per sentirsi al sicuro e al caldo con te.

Questo contatto aiuta la mamma a sentirsi vicina al suo bambino, dandole più fiducia, ma serve anche a lui per sentirsi protetto.

Anche il padre può provare questo meraviglioso metodo di comunicazione fisica.

Come allattare un neonato prematuro

Se il tuo bambino è nato prima del termine, è ancora più importante ricorrere in modo corretto all’allattamento al seno. Anche se tu o il tuo bambino non siete ancora pronti per l’allattamento diretto dal seno, passare più tempo possibile l’uno in contatto con l’altra stimola la produzione di latte. Ogni pasto consumato dal tuo bambino è importante e prezioso: alcuni pediatri lo chiamano “oro liquido”. Anche se il tuo piccolo non è pronto alla poppata, dovrai comunque tirare il latte per evitare che si esaurisca.

Il tiralatte

Se il tuo bambino si trova nell’unità intensiva neonatale, l’ospedale ti fornirà quasi sicuramente un tiralatte elettrico. Se non possono fornirtelo, puoi provare ad affittarne uno. E’ importante tirare il latte dal seno 8-10 volte al giorno, inclusa almeno una di notte, per mantenere costante la produzione.

Il personale medico ti aiuterà in questa delicata operazione, a imparare come stimolare la produzione di latte e utilizzare il tiralatte. Non avere timore a chiedere se hai qualche dubbio o perplessità in merito.

Donazione del latte materno

Alcuni ospedali hanno addirittura una banca del latte o sono in grado di fornirti latte materno proveniente da donne attentamente controllate. Nel caso in cui tu non possa usufruire di questa particolare opzione, ti verrà dato del latte artificiale finché il tuo non sarà sufficiente a provvedere ai bisogni nutrizionali del piccolo.

Altri tipi di latte

I dottori potranno suggerirti di aggiungere del latte artificiale al tuo. In alcuni ospedali, vengono introdotti dei supplementi nel caso in cui il latte della mamma non sia sufficiente o se le sue condizioni ancora non permettono l’allattamento.

I fortificanti, che contengono un mix di minerali, vitamine e proteine, sono talvolta utilizzati se necessario.

Procedere con l’allattamento

Mentre tieni in braccio il tuo bambino, potresti accorgerti che tenta di raggiungere il tuo seno. Gradualmente, con la crescita e lo sviluppo, diventeranno più forti e saranno in grado di prendere il latte direttamente.

Durante la tua primissima volta, l’ospedale potrebbe suggerirti di tirare del latte prima di attaccare il bimbo, così che non ce ne sia troppo e si stanchi troppo presto. All’inizio, il tuo bambino potrebbe anche solo tentare di leccare la parte del capezzolo, poi dovrebbe pian piano riuscire ad attaccarsi e ciucciare finché non si sente del tutto a suo agio.