Anche in Italia (all’estero già spopolano) ci sono tanti corsi dedicati ai bambini: baby yoga, baby musica e baby lingua dei segni.
Se il tuo bambino non li fa, rimarrà indietro?
No. Tuo figlio non rimarrà indietro se non va a lezione di musica, yoga o qualsiasi altra cosa. Alla sua età, giocare e stare con te sono le sole cose di cui ha bisogno la sua mente. Le attività per bambini possono comunque offrire dei vantaggi… per te. Andarci con lui può essere un’ottima scusa per uscire di casa, conoscere nuove persone e imparare giochi e canzoncine da usare anche a casa. Ecco cosa cercare:
Gruppi piccoli. Non dovrebbero esserci più di 12 bambini alla volta – il numero giusto di facce nuove per impegnarlo senza spaventarlo.
Lezioni brevi. Dopo 45 minuti, un bambino di 9 mesi sarà sovrastimolato e irritabile – molti non resistono più di 30 minuti.
Molti giochi interattivi. Gli istruttori dovrebbero aiutare i genitori a interagire con i loro piccoli in modi nuovi e divertenti: solleticando la pancia, cantando e giocando.
Momento giusto. Se la lezione di musica cade proprio nell’ora del pisolino, cerca qualcos’altro anche se diverso. La cosa più importante è che l’attività sia fatta quando il bambino è nella fase di sveglia naturale.
Avere una via di uscita. Se si mette a urlare dopo cinque minuti, non sentirti in colpa a dover uscire. Ma dagli un’altra possibilità – potrebbe divertirsi la prossima volta.
Smettere: Nel momento in cui organizzare o partecipare diventa stressante per te o per lui, lascia perdere.