Come faccio a capire se ha fame? Come faccio a sapere se ha ancora bisogno di latte?
Sarà il bambino stesso a farti capire quando sarà arrivato il momento per la poppata. Quindi: osserva il bambino e non l’orologio!
I primi segnali, con cui il bambino ti comunica che ha bisogno di andare al seno sono: muovere o allungare le braccia, sbadigliare, aprire gli occhi, far sporgere la lingua dalla bocca, girare il capo da un lato all’altro, mettersi le manine in bocca.
Il pianto è un segnale tardivo e può rendere più difficile attaccare il bambino al seno. Cerca quindi di cogliere i segnali che precedono il pianto per offrire il seno.
Non esiste il pericolo di allattare troppo.
I bambini non sono tutti uguali e poppano in modo molto diverso l’uno dall’altro.
Anche lo stesso bambino può cambiare tempi, modi e frequenza delle poppate, a seconda dei suoi bisogni.
Allatta spesso il tuo bambino seguendo i suoi segnali precoci. La maggior parte dei bambini si nutre come minimo 8 volte nelle 24 ore e nei primi giorni le poppate possono essere anche più di 12.
Se il neonato sembra disinteressato, non si sveglia almeno 8 volte nelle 24 ore o si attacca e si addormenta dopo poco che è al seno, potresti aver bisogno di svegliarlo qualche volta fino a che non lo fa da solo e cresce regolarmente.
Alcune mamme temono che pasti frequenti vogliano dire poco latte, ma se pensiamo alle dimensioni del pancino del bambino, è del tutto normale!
Quando il piccolo è attaccato bene al seno, tutte le volte e quanto a lungo desidera, produrrai latte a sufficienza per le sue necessità. Ogni volta che il bambino si attacca al seno e poppa, stimola la tua produzione. La suzione del bambino invia dei segnali a una ghiandola del cervello (l’ipofisi) che manda al seno segnali che fanno produrre più latte.
Fonte: Allattare al seno – Ministero della Salute