Primi mesi

Come vede un neonato

NoemieCome vede un neonato? Appena nascono i loro occhi cominciano già a muoversi e a esplorare l’ambiente ma la loro vista è sfuocata: secondo due ricercatori francesi, Martine Barbeau e Francois Vital-Durand (dell’Inserm di Lione), l’acuità visiva del neonato è solo un ventesimo della nostra.

Anche la sua visione dei colori non è buona: il neonato vede il mondo con toni piuttosto grigi. Sembra che il primo colore percepito sia il blu, a 2 mesi seguirebbero il verde e il rosso, e a 4 mesi tutti gli altri colori. A 6 mesi sarebbe in grado di distinguere le sfumature tra i vari colori.

Ma anche se la vista alla nascita è ancora imperfetta, il neonato può imparare sin dal primo giorno. In passato si diceva che i bambini non erano in grado di fare niente sino all’età di 6 mesi: oggi sappiamo invece che sono subito capaci, per esempio, di orientarsi usando l’udito e la vista. Ma sicome la loro messa a fuoco deve ancora svilupparsi, è necessario che lo stimolo sia molto vicino, in questa prima fase.

Il fatto è che, in un certo senso, i neonati debbono pian piano imparare a vedere, o meglio a dare un significato alle cose che vedono.  Se tu comperassi, ad esempio, un giornale tedesco, saresti perfettamente in grado di leggere i titoli del giornale, e anche il resto: ma non capiresti che cosa significano quelle parole.

Anche per il neonato è un po’ così: vede intorno a sè delle forme, delle luci, delle ombre, delle cose che si muovono, ma non riesce ancora a dare loro dei significati. Per poterle capire, deve riuscire a collocare queste cose al loro posto, a categorizzarle. E questo richiederà un po’ di tempo, così come avviene per l’apprendimento di una nuova lingua: questa capacità di categorizzare emerge verso i 6-8 mesi, come il risultato di un graduale apprendimento.

( la foto di questo post è di Noemie, figlia di Nathalie, una mia ex collega)