Il tuo cucciolo marcia a grande velocità verso il suo primo compleanno! Nuove abilità, nuove parole e nuovi passi verso l’indipendenza sono in arrivo questo mese. Provocare e scoprire vanno mano nella mano. Ha già provato ad avvicinarsi alla spazzatura per vedere la tua reazione? A volte hai l’impressione che cerchi ogni giorno nuovi modi di provocarti!
Sviluppo socio-emotivo
Alcuni rumori e situazioni che il mese scorso non davano problemi, ora potrebbero spaventarlo. Una sirena, l’aspirapolvere, o un tuono. Rassicuralo con un abbraccio e spiegagli l’origine del rumore. “Senti che rumore fa quella sirena! L’ambulanza corre per aiutare qualcuno che sta male. Il rumore della sirena dice alle macchine di spostarsi per farla passare.”
Si arrabbia, e lo fa capire – a volte con grida altre con pianti. Il tuo compito è quello di aiutarlo a controllarsi. Ecco alcune cause scatenanti e le possibili soluzioni:
- Ha fame? Dagli uno spuntino.
- E’ frustrato perché non riesce a fare qualcosa? Insegnagli come si fa. Se è ancora bloccato sul divano, mostragli come scendere da solo all’indietro.
- Alcune situazioni scatenano rabbia? Cosa puoi cambiare? Se il puzzle è troppo difficile, mettilo da parte per il mese prossimo.
- Non può avere qualcosa? Usa simpatia e distrazione. “Oh, lo so che la teiera della zia è molto bella e sarebbe divertente giocarci, ma non si può. Perché invece non facciamo le carezze a questo cagnolino?”
Sviluppo del linguaggio
“Mama” e “Papa” sembrano più chiaramente legate i rispettivi proprietari. Può dire “Papa” come prima parola, ma potrebbero volerci un po’ prima che riesca a pronunciare la “m”.
Saluterà con la mano, e potrebbe anche dire “ciao” quando se ne va.
Sa dire “no” o scuotere la testa con enfasi. Quando devi scoraggiare un’azione pericolosa, anziché dire “no”, prova a usare termini come “caldo”, “ha un sapore cattivo” e “fermo”.
Sviluppo cognitivo
Se ti vede nascondere qualcosa, andrà a cercarla.
Incoraggialo a partecipare al gioco di famiglia “Dov’è finito il telecomando?” Mettilo sul divano. Mentre lui ti guarda, coprilo con un cuscino e chiedi “Jack, dov’è il telecomando?” Se ti sembra perso, fagli dare un’occhiata, coprilo di nuovo e torna a chiederglielo. Quando lo trova, applaudi ed esclama “Evviva! Jack ha trovato il telecomando!” Ben presto sarà lui a nasconderlo e vorrà che tu lo trovi. Poi applaudirà quando ci sarai riuscita.
Sa bene quali sono i suoi giocattoli, e quali i suoi preferiti. Se uno di questi non è sotto i suoi occhi, sa comunque che non è sparito per sempre.
La sua coscienza di sé arriva a fargli capire se è un maschio o una femmina.
Abilità motorie grossolane
Nuovi movimenti – queste saranno le azioni di un bimbo di 10 mesi. Può alzarsi e abbassarsi, girare su se stesso, voltarsi, andare avanti e indietro, piegarsi per raccogliere qualcosa. E, soprattutto nel cambio del pannolino, potrai goderti una performance di ginnastica incredibile.
Potrebbe alzarsi e fare i primi passi posandosi al divano. Da lì, si abbasserà cadendo… fino alla posizione seduta. Potrebbe addirittura muovere qualche passo tenendoti per mano.
Avanti e in alto! Una volta arrampicatosi, potrebbe sentirsi in trappola perché non sa come scendere. Puoi decidere di rendere impraticabili quasi tutte le sedie, lasciandone solo un paio perché si eserciti.
Abilità motorie fini
La sua presa sta migliorando, ma non sarà perfezionata fino a un anno di vita. E’ molto più bravo a indicare e dare dei colpetti col suo dito indice – per esplorare un oggetto o per esplorare un piccolo foro.
Sta scoprendo anche come far entrare piccoli oggetti in oggetti più grandi, il che rende divertente impilare le tazze. Nel cassetto a lui accessibile, in cucina, aggiungi tutti i tuoi misurini di plastica.
Una nuova abilità di questo mese: è il re del multitasking – può tenere un giocattolo con una mano e fare qualcosa di diverso con l’altra.
Nota: Questi progressi possono comparire in questo mese, ma è normale anche se la fanno più avanti. Temi che il tuo bambino non si stia sviluppando normalmente? Chiama il tuo pediatra.
Il quadro generale
Anche se cresce più lentamente e mangia un po’ meno, il suo desiderio di scoprire non è certo rallentato! E continuerà a usare la bocca per esplorare. Per quanto sia sicura la tua casa, c’è sempre il rischio che trovi qualcosa che non dovrebbe e lo metta in bocca. Insegnagli a dire “Ahhhh” spalancando la bocca. Fallo tu, lui copierà, come fosse un gioco. Così, quando dovrai controllare cos’ha messo in bocca, non si spaventerà se gli chiedi di aprire la bocca.
NELLA FOTO:
Jacopo, nato il 3/11/2009
3.580kg per 52cm
Di lui mamma Laura dice: “ormai hanno fatto capolino ben 4 dentini e il sorriso del mio piccolo è corredato di bausciotta!“