Primi mesi

Il bagnetto e la dermatite atopica

Quando il bimbo soffre di dermatite atopica (eczema), un disturbo della pelle, è necessario mettere in atto dei piccoli accorgimenti per non far peggiorare il problema. Se il bagnetto non segue delle precise regole, il rischio è di far aumentare la secchezza cutanea con il conseguente prurito.

Ecco quindi qualche consiglio utile:

  • temperatura: l’acqua della vaschetta o della vasca da bagno, non deve essere troppo calda, ma tiepida, intorno ai 35 – 36 gradi.
  • durata: il bagnetto non dovrebbe prolungarsi oltre i dieci minuti circa o addirittura limitarsi a veloci immersioni se la dermatite è molto estesa.
  • frequenza: è consigliabile non fare il bagnetto al piccolo quotidiamente, ma a giorni alterni o un paio di volte alla settimana; se non si vuole rinunciare a questo appuntamento quotidiano (per esempio perchè rilassa il piccolo prima della nanna), conviene limitarlo, su consiglio del pediatra, a una brevissima immersione di pochi minuti.
  • detergenti: occorre evitare saponi e bagnoschiuma e preferire l’uso di oli o emulsioni da bagno, studiati per questo disturbo, da aggiungere direttamente all’acqua della vaschetta. Consentono infatti la formazione di un sottile strato lipidico sulla superficie cutanea del piccolo.
  • asciugatura: deve essere fatta in modo delicato, per tamponamento, con un asciugamano di spugna morbida, senza strofinare.
  • emollienti: una volta che la pelle è asciutta, è utile applicare con un leggero massaggio un prodotto emolliente specifico, per mantenere l’idratazione della pelle e facilitare la formazione del film idrolipidico, un sottile strato d’acqua e grasso che protegge la pelle.