Le fontanelle sono piccole aree non ossificate del cranio presenti in tutti i neonati, ubicate in corrispondenza della congiunzione di ossa già formate.
La fontanella anteriore o frontale, la più ampia, viene chiamata bregmatica, ed è ubicata in corrispondenza dell’unione tra l’osso frontale e i due parietali: ha la forma di losanga, di solito larga 2 x 2 centimetri ma può essere anche più ampia.
Comincia a ossificarsi dopo i 9 mesi, per completarsi ai 18 mesi di età.
Altra fontanella è la posteriore o lambdoidea, situata nella parte posteriore del cranio al livello dell’occipite, che però risulta già chiusa alla nascita, oppure ha un diametro di 0,5cm. Non si rende più palpabile già a 6-8 settimane dalla nascita.
In ciascun lato del cranio esistono altre due fontanelle, delle quali una è chiamata pterica, formata dall’incontro dell’osso frontale con il parietale e il temporale; l’altra detta sterica, situata nella parte posteriore, formata dall’incontro tra osso temporale, parietale e occipitale. Queste ultime quattro fontanelle (due per lato) risultano già chiuse nel neonato a termine.
Se si applica delicatamente una mano sulla fontanalla frontale, questa risulta pulsante.E’ normalissimo. Bisogna invece rivolgersi al pediatra se si osseva che la fontanella mostra qualche anomalia (ad esempio se la fontanella è depressa, gonfia o abnormemente ampia).