Fino al terzo mese di vita circa, il bebè non è in grado di controllare molto bene i muscoli degli occhi. Tuttavia, nel 2-3% dei bambini piccoli, gli occhi continuano a guardare in direzioni diverse anche dopo questa età e in questo caso si tratta di strabismo infantile.
Lo strabismo può essere distinto a seconda delle deviazione o della direzione in cui guarda l’occhio:
Se il bimbo vede meglio da un occhio, il cervello può ignorare l’immagine dell’occhio più debole, che di conseguenza può diventare “pigro” (ambliopia). In questo caso è necessario intervenire immediatamente.
Lo strabismo può essere inoltre ereditario, legato ad anomalie oculari, difetti refrattivi (ipermetropia ad esempio) o paresi di uno dei muscoli oculari.
Puoi capire se il tuo bimbo è strabico, tenendo un giocattolo a una distanza circa di 20cm dal suo viso e muovendo il giocattolo da una parte all’altra. A partire dal quarto mese, il bimbo dovrebbe riuscire a seguire il giocattolo con entrambi gli occhi, ma se non riesce a farlo, potrebbe in effetti trattarsi di strabismo. Se c’è qualcosa nella vista di tuo figlio che desta la tua preoccupazione, rivolgiti subito al medio.
Ci sono normalmente tre modi differenti per curare lo strabismo: