Zanzare e bambini
Con l’arrivo dell’estate cominciano a fare nuovamente la comparsa le odiate zanzare. Le punture causano una semplice irratazione ma per molti, la notte, trasformano il sonno in un incubo. E per i nostri bambini cosa possiamo fare? Li cospargiamo di Autan? Attenzione.
In commercio esistono diversi tipi e svariate marche di insettorepellenti che impiegano quasi tutti la dietiltoluamide (DEET), ovvero la molecola più efficace attualmente disponibile per allontanare gli insetti. In Italia la percentuale di N,N-dietil-3-metilbenzamide (DEET) va dal 7 a 33% e l’uso per gli adulti è completamente sicura.
Le raccomandazioni sul loro corretto utilizzo, per i bambini, arrivano dal Ministero della Salute canadese:
Bambini al di sotto dei sei mesi:
NON utilizzare sostanze repellenti per insetti contenenti DEET;
Utilizzare zanzariere ed evitate gli ambienti esterni durante il tramonto e all’alba.
Bambini d’età compresa tra sei mesi e due anni:
Utilizzare prodotti con quantitativi di DEET non superiori al 10%;
Applicare il prodotto non più di una volta al giorno.
Bambini d’età compresa tra due e 12 anni:
Utilizzare prodotti contenente DEET non superiore al 10%;
Applicare il prodotto non più di tre volte al giorno.
La citronella invece, poichè non contiene DEET, può essere tranquillamente utilizzata con bambini dai due mesi di età.
In generale si suggerisce sempre di:
- Vestire i bambini con maniche e calzoni lunghi e, se possibile, spruzzare l’insettorepellente sui vestiti invece che proprio sulla pelle;
- Non applicare il prodotto direttamente sul bambino ma prima sulle proprie mani e solo dopo passarlo sulla pelle del piccolo;
- Non spalmarlo sulle manine, sulla bocca e vicino agli occhi per ovvi motivi;
- Non lasciare che siano i bambini ad applicare l’insettorepellente da soli e non usarli sui neonati;
- Una volta tornati in ambienti chiusi e protetti dagli insetti, lavare la pelle con acqua e sapone;
- Tenere questa categoria di prodotti lontana dalla portata dei bambini.