E’ molto difficile sentire un uomo raccontare di come abbia legato con il figlio mentre questi era ancora nel grembo materno. Anzi, credo proprio che la maggior parte degli uomini non senta un forte legame con il bambino per settimane se non addirittura per mesi.
Perché? E cosa possiamo fare in proposito?
Facciamo un passo indietro e pensiamo per un attimo a cosa succedeva anche solo una generazione addietro.
Gli uomini raramente assistevano al parto, e avevano un ruolo limitato nei primi mesi di vita, e non ci si aspettava che sapessero molto di tutta la faccenda.
Ma i tempi sono cambiati.
Di certo molti uomini in passato avrebbero voluto avere un ruolo più importante, ma la società non vedeva la cosa come “normale”. Gli uomini moderni (in generale), non solo vogliono avere un ruolo più importante, ma ci si aspetta anche che ce l’abbiano.
Un maggior numero di famiglie con doppio stipendio e una maggiore consapevolezza di come una paternità attiva possa migliorare la salute di mamma e bambino ci hanno condotto a una genitorialità moderna, ma esistono ancora differenze fisiche ed emotive.
Ho pensato a lungo a come gli uomini possono legare in modo migliore e più veloce con i loro bambini, e credo che la risposta sia la seguente:
NEGAZIONE!
Gli uomini hanno bisogno di aiuto per annullare la fase di negazione che di solito inizia dalla frase “Tesoro, sono incinta!” e dura fino a quando non compare la testa del bambino.
Ecco le attività che potete fare insieme per legarvi con il bambino.
10 cose che puoi fare per aiutare il tuo compagno a legare con il bambino in grembo
- Prova a non parlare della gravidanza solo in riferimento a TE. Lui ha bisogno di sentirti parlare del “nostro bambino”, del “suo bambino”. Fagli fin da subito domande su come gli piacerebbe essere come padre. Prova a fargli scrivere i suoi pensieri in modo che possa pensarci e rifletterci anche in seguito.
- Condividi con lui la crescita del feto Se stai leggendo qualcosa sullo sviluppo del bambino e lui no, lasciagli qualche bigliettino in giro per la casa, in macchina o nella borsa del lavoro. Fagli sapere che oggi “a tuo figlio sono spuntate le unghie” o che questa settimana “è grande come un’arancia” Fai in modo che si renda conto che c’è una persona vera dentro di te.
- Questioni economiche- non c’è nulla di più efficace dell’organizzare le finanze per renderti conto che sono in arrivo dei cambiamenti. Cercate di farlo il prima possibile.
- Sostenere la mamma è già essere un bravo padre! Ricordati che anche se non può fare nulla direttamente per il bambino, aiutandoti e sostenendoti lo fa comunque. Se tu sei più sana, più felice e più a tuo agio, lo sarà anche il bambino
- Condividi i movimenti. Quando il bambino inizia a muoversi e calciare, quando siete a letto fagli mettere la sua mano sulla pancia e NON PARLARE. Lascialo stare lì al buio e in silenzio a sentire il bambino. Molti papà con cui ho parlato hanno detto che quando hanno sentito il bambino calciare mentre la loro compagna dormiva si sono sentiti legati davvero al bambino per la prima volta.
- Compragli un libro di cucina con ricette dedicate alla gravidanza. Credo davvero che questa sia una cosa a lungo trascurata. Se lui conosce i benefici di alcuni cibi sia per te che per il bambino, si impegnerà moltissimo. Per esempio, una ricetta con ingredienti e aiutino lo sviluppo del cervello e dei muscoli. Fantastico!
- Digli quali sono le cose che fanno felice il bambino. Che sia prepararti da mangiare o una tazza di tè, fare una passeggiata insieme, coccolarsi o ascoltare la musica, se fa qualcosa con te fagli anche sapere che la personcina dentro di te l’ha apprezzato.
- Rassicuralo sul fatto che la sua vita non sta per finire. Alcuni uomini possono essere risentiti col bambino per il timore che la nascita provochi un cambiamento catastrofico nella loro vita. Parla dei cambiamenti in anticipo e degli aggiustamenti che dovrete affrontare, ma fagli sapere che potrà ancora fare ciò che ama e vuole fare – magari non altrettanto spesso.
- Scrivete insieme un diario sulla gravidanza su Bravibimbi.it. Ok, è di parte lo so! 🙂
Molti uomini però hanno bisogno del permesso per sentire che “va bene sentirsi emotivamente coinvolti dal bambino nella pancia o subito dopo il parto”. Sentire altri uomini parlare della loro esperienza e di come sia meraviglioso essere padre può essere molto liberatorio. - Dai un soprannome al bambino e incoraggia il tuo lui a parlargli. Non solo può essere divertente, ma è un modo per ricordarsi costantemente che c’è una persona vera dentro di te e, dopo avergli parlato per sei mesi, quando finalmente si incontreranno sarà sicuramente speciale.
Per quanto sembri stupido, gli uomini hanno bisogno delle donne per legare con i loro figli. Non è qualcosa che ci hanno insegnato a fare e molti uomini non ne capiscono l’importanza. Se puoi aiutarlo a legare meglio e più in fretta, sia tu che il tuo bambino ne avrete molti benefici.