Il parto indotto

Cosa significa indurre il travaglio o parto indotto?

Se il travaglio non inizia da solo, il medico potrebbe usare un farmaco o altre tecniche per far iniziare (indurre) le contrazioni. Potrebbe usare gli stessi metodi per aumentare o accelerare il travaglio nel caso in cui smetta per qualche ragione di progredire. Più di un quinto dei parti negli Stati Uniti è indotto.

Perché il mio travaglio dovrebbe essere indotto?
Il medico lo consiglierà quando il rischio che si corre aspettando che entri naturalmente in travaglio è maggiore rispetto alle procedure usate per farlo iniziare. Potrebbe succedere quando:

Quali sono le tecniche usate per indurre il travaglio?
Questo dipende in gran parte dalle condizioni della cervice in quel momento. Se non si è ancora ammorbidita, assottigliata o dilatata, la si considera “immatura” o non ancora pronta per il travaglio.
In questo caso, il medico userà degli ormoni o dei metodi “meccanici” per farla maturare prima di indurre il travaglio. A volte queste procedure finiscono per far iniziare il travaglio direttamente.

Se il travaglio non inizia, ti faranno un’endovena di ossitocina (o pitocina)dopo che la cervice è matura. La pitocina è una forma sintetica dell’ormone ossitocina, che il tuo corpo produce naturalmente durante il travaglio. Se la cervice è matura, ti faranno subito la pitocina.
Alcuni dei metodi usati per maturare la cervice e indurre il travaglio sono:

In molti casi, questa procedura si fa durante una visita in ambulatorio. Poi ti manderà a casa ad attendere l’inizio del travaglio che avverrà nel giro di qualche giorno. Molte donne trovano questa procedura sgradevole e anche dolorosa, anche se il disturbo dura poco.

Quali sono i rischi associati ad un travaglio indotto?
Benché sia generalmente sicura, vi sono alcuni rischi a seconda del metodo utilizzato e della tua situazione personale. La ossitocina/pitocina, la prostaglandina o la stimolazione dei capezzoli (spiegata di seguito) a volte possono stimolare troppo l’utero, provocando contrazioni troppo frequenti o stranamente lunghe e forti. Questo a sua volta può affaticare il bambino.
In rari casi, prostaglandina e ossitocina possono provocare il distacco della placenta o dell’utero, anche se questo è molto raro in donne che non hanno subito cesarei o interventi all’utero.
Una prostaglandina comunemente usata, il misoprostol, è associata ad un tasso relativamente alto di distacco in donne che cercano un parto naturale dopo un cesareo (VBAC) e non dovrebbe mai essere usata in donne con un utero lacerato. Alcuni esperti ritengono che neanche la pitocina sia adatta a donne che tentano un parto VBAC.

Per verificare la frequenza e la durata delle contrazioni nonché il battito del bambino, dovrà esserci un costante monitoraggio elettronico durante il travaglio indotto. Dovrai probabilmente stare sdraiata o seduta, ma alcuni ospedali forniscono anche la telemetria, permettendoti di camminare durante il processo.

Indurre il travaglio può essere una cosa lunga, specialmente se si parte da una cervice immatura, e il processo può essere psicologicamente difficile sia per te che per il tuo partner. (D’altro canto, per le donne che superano la scadenza, l’attesa apparentemente infinita per il travaglio potrebbe essere anche più affaticante.)

E se l’induzione non funziona, dovrai fare un cesareo. Fare un cesareo dopo un lungo travaglio o un’induzione fallita si collega ad un tasso maggiore di complicazioni rispetto a quelle che potresti affrontare con un cesareo programmato.

Ricordati che il medico raccomanderà un’induzione del travaglio solo quando crede che il rischio aspettando che il travaglio inizi spontaneamente sia maggiore del rischio che si corre intervenendo.

Ci sono delle circostanze in cui il travaglio non dovrebbe essere indotto?
Sì. Dovrai fare un cesareo piuttosto che un’induzione nel caso in cui non sia sicuro fare travaglio né il parto vaginale, inclusi i seguenti casi:

Ci sono delle tecniche che posso provare a casa per indurre il travaglio?
Non vi sono dimostrazioni che i metodi fai da te siano efficaci e sicuri. Ecco le considerazioni su alcune tecniche di cui puoi aver sentito parlare: