E’ un argomento molto delicato. Se sei arrivata a questa pagina è possibile che tu abbia sperimentato questa drammatica eventualità che può incorrere solo nel 1% delle gravidanze.
Solitamente, la morte fetale in utero è la conseguenza di uno stato di sofferenza cronica del feto, correlato ad una malattia materna o a patologia degli annessi fetali. Come detto, la morte fetale si verifica nell’1% circa di tutte le gravidanze. Le cause possono essere individuate in tutti gli eventi di patologia ostetrica del II e del III trimestre, in particolare quelli che compromettono la funzionalità della placenta. Più frequentemente sono implicati:
- il diabete;
- l’ipertensione;
- il distacco intempestivo della placenta normalmente inserita;
- il polidramnios e l’oligoidramnios;
- l’alloimmunizzazione materno-fetale;
- alcune malattie infettive associate ad iperpiressia (febbre molto alta, oltre i 40°);
- alcune gravi malformazioni del feto.
Esistono casi nei quali la morte fetale avviene senza che sia possibile identificarne una causa specifica.
Quanto devi aspettare per cercare di avere una nuova gravidanza dopo un evento del genere?
Per quanto riguarda una nuova gravidanza, il suggerimento è quello di aspettare almeno 2 mesi, per avere il tempo di riprendersi sia fisicamente che psicologicamente dall’esperienza vissuta.