In Gravidanza

Utero bicorne

L’utero bicorne è una malformazione congenita dell’utero. Durante lo sviluppo embriologico, abbiamo mezzo utero destro e mezzo sinistro che devono unirsi per formare l’utero definitivo. L’utero bicorne è il risultato della non fusione di queste parti. La gravidanza si svilupperà, quindi, in una sola delle due parti.

I problemi legati a quest’anomalia si manifestano in due momenti:

All’inizio della gravidanza (prima delle 6 settimane) esiste un rischio di aborto precoce.

Alla fine della gravidanza (a partire dal 7° mese), invece, si deve fare attenzione a due cose:

  • l’apporto nutrizionale al feto può essere minore di quello in un utero normale, quindi si tratta spesso di piccoli bebè; l’unico rimedio per poter aumentare il loro peso è il riposo della mamma, cosa che consiglierà il medico, se necessario;
  • contrazioni che si manifestano troppo presto in gravidanza, in quanto la parte dell’utero dove si sviluppa la gravidanza può essere più sensibile alla distensione di un intero utero; il ginecologo controllerà da più vicino la sopravvenienza di queste contrazioni; egli ha inoltre a sua disposizione una serie di trattamenti per arrestarle. Ma attenzione, qualche contrazione durante il giorno a partire dal 7° mese è del tutto normale e non deve allarmare, invece, se le contrazioni diventano più regolari (4-5 ogni ora) è bene consultare subito il ginecologo.

Infine, è da sapere che la maggior parte delle gravidanze con un utero bicorne si sviluppa in modo del tutto normale e si conclude felicemente come con un utero normale.

Utero regolare