Hai deciso di rimanere incinta perchè era quello che davvero desideravi, ma un giorno all’improvviso ti ritrovi in preda al panico.
Come farai a continuare a lavorare? Come cambierà la tua relazione? Come farai a fare uscire il bambino da lì? Farà male? Sarai in grado di affrontare questa responsibilità? I soldi basteranno? Riuscirai ancora ad andare in palestra? Non ti mancava niente! E’ davvero questo che vuoi?
…
Ogni donna, a un certo punto della gravidanza, vive una crisi di panico.
Sii consapevole che questo è assolutamente normale. Accade in particolare quando si è stanche e non si riesce a dormire. Tutto sembra difficile e inquietante, la tua fiducia svanisce e dentro di te crescono sensazioni pessimistiche e paure riguardo al futuro.
Il panico in gravidanza ha, tuttavia, anche una particolare funzione: spesso è la prima fase in cui si inizia a pensare seriamente e concretamente a che effetto farà essere genitore, a come vi dividerete il lavoro tu e il tuo compagno, tra baby-sitter, nonni, corso di preparazione al parto o donna delle pulizie. Fatti aiutare, pianificalo se puoi.
Il panico è una buona ragione per sedersi e parlare di tutto con il tuo compagno, con le amiche o con altre donne incinta.
Per fortuna la gravidanza dura nove mesi, quanto basta per abituarsi all’idea che stai per avere un bambino e per riflettere su idee e soluzioni per la tua vita dopo il parto. Verrà stravolta, lo sai già. Ma in meglio.
A mano a mano che la gravidanza procede, vedrai che farai un pochino più di chiarezza. Non sarà facile o semplice ma… ce la farai.
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