Tra i rischi post-operatori del cesareo c’è la possibilità che si formino delle aderenze: come tutti gli interventi chirurgici che interessano l’addome, infatti, anche un taglio cesareo può creare l’unione tra visceri (organi interni del corpo).
Queste aderenze possono verificarsi:
- tra la vescica (l’organo che raccoglie l’urina) e il peritoneo (la membrana che avvolge le pareti della cavità addominale e i visceri in essa contenuti);
- tra l’utero e il peritoneo;
- tra la vescica e l’utero;
Al di là del fatto che alcune donne sono più o meno predisposte al rischio di aderenze, questo fenomeno si verifica più spesso quando ci sono disturbi agli organi interessati o problemi di coagulazione del sangue.
In genere, tuttavia, le aderenze non comportano disturbi seri: solo in rari casi possono rendere più difficili un successivo concepimento in quando possono causare l’ispessimento di una tuba (ciascuno dei due condotti che si estendono dalle ovaie alla parte superiore dell’utero) o aumentare il rischio di una gravidanza extrauterina (cioè che si forma al di fuori della sua sede naturale, ossia l’utero).