Fare una corsa è un modo veloce ed efficace per allenare cuore e corpo, dandoti una carica mentale e fisica quando ti senti stanca. Inoltre, proprio come camminare, è un’attività facile da inserire fra un impegno e l’altro.
E’ sicuro correre in gravidanza?
Dipende. Se correvi regolarmente prima di essere incinta, va bene continuare – a patto che tu prenda alcune precauzioni e prima di farlo consulti il medico. Ma la gravidanza non è certo il momento per iniziare a correre, dice Julie Tupler, infermiera diplomata, personal trainer certificata e fondatrice di Maternal Fitness, un programma di fitness per donne incinte e neo-mamme a New York City. La gravidanza inoltre non è il momento per cominciare ad allenarsi per la maratona, il triathlon o qualsiasi altra gara. Dice la Tupler: “Il primo trimestre è il periodo in cui gli organi del bambino si stanno formando, e il surriscaldamento è rischioso. Se la temperatura del tuo corpo si alza troppo, potrebbe causare problemi al bambino, quindi perché rischiare? Al contrario, allenati per la maratona del travaglio rafforzando gli addominali e i muscoli del pavimento pelvico. Che tu sia incinta o meno, correre può essere faticoso per le tue ginocchia. In gravidanza, le giunture si allentano, il che ti rende più a rischio di farti male. Quindi, a meno che tu non possa farne a meno, forse faresti meglio ad evitare questo tipo di allenamento, almeno fino a quando nasce tuo figlio. Per ora, concentrati su esercizi sicuri per la gravidanza.
Consigli per il primo trimestre
Segui le solite precauzioni, come bere molta acqua prima, durante e dopo la corsa. La disidratazione può diminuire il flusso di sangue all’utero e addirittura provocare contrazioni premature. Indossa scarpe comode, specialmente sulle caviglie e sulla pianta. Investi in un buon reggiseno sportivo per sostenere adeguatamente il tuo seno che cresce.
Consigli per il secondo trimestre
Il tuo baricentro si sposta mano a mano che la pancia cresce, rendendoti più vulnerabile alle cadute. Per sicurezza, corri su terreni battuti. Se perdi l’equilibrio, cerca di cadere correttamente, dice la Tupler. Cerca di cadere di fianco o sul sedere, per evitare traumi all’addome. Oppure metti le mani avanti per attutire la caduta prima che l’addome colpisca il terreno. Con l’avanzare della gravidanza, prendi in considerazione la corsa su pista. La pista non solo è più dolce per i tuoi legamenti, ma ti sentirai più sicura a correre in un posto in cui resti bloccata in caso di emergenza.
Consigli per il terzo trimestre
Sii prudente come nei precedenti trimestri. E ricordati: se ti senti troppo stanca per andare a correre, ascolta il tuo corpo e fai una pausa. Essere sedentarie non è salutare, ma spingere troppo è altrettanto dannoso. Gran parte delle donne che corrono spesso, notano che il loro ritmo rallenta notevolmente durante il terzo trimestre – una camminata veloce potrebbe essere un’alternativa migliore con l’avvicinarsi della data del parto.
Segnali di allarme
Non correre mai fino ad essere esausta o senza fiato. Spingerti troppo fino al limite obbliga il tuo corpo ad usare l’ossigeno destinato al tuo bambino.
- Smetti immediatamente di correre e chiama il medico se hai uno dei seguenti sintomi:
- sanguinamento dalla vagina
- difficoltà respiratorie, specialmente a riposo
- giramenti di testa
- mal di testa
- dolori al petto
- debolezza muscolare
- dolore o gonfiore ai polpacci
- travaglio prematuro (contrazioni)
- allentamento nei movimenti del feto
- perdite di fluido dalla vagina