Durante la gravidanza la resistenza ai germi è leggermente ridotta e si è più predisposte a raffreddori e a influenze, che in genere durano più a lungo del solito.
L’influenza in particolare è più pesante e può lasciare a lungo uno strascico di tosse. Di per sè un bel raffreddore o un attacco di influenza non fanno alcun male al bambino, anzi gli anticorpi che produci mentre sei malata passano al bambino attraverso la placenta, per cui quando nasce, il bambino ha una protezione in più. Se hai la febbre alta, comunque, è opportuno abbassare la temperatura con un paracetamolo, sempre previa consultazione del proprio medico. In alcuni casi, infatti, la febbre alta può causa delle contrazioni.
Normalmente nel periodo perinatale, la resistenza però delle donne incinta aumenta e spesso, in questa fase, l’influenza non progredisce oltre i primi sintomi e migliora rapidamente.
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