In Gravidanza

Cos’è il monitoraggio fetale elettronico?

monitoraggio fetale elettronicoIl monitoraggio fetale elettronico è una diffusa forma di monitoraggio del bambino e delle contrazioni durante il travaglio e il parto. Il monitoraggio esterno usa due cinture: una ad ultrasuoni per misurare il battito cardiaco del feto e l’altra a pressione per misurare le contrazioni. I risultati vengono riportati su uno schermo o stampati su carta sotto forma di grafico del battito cardiaco del bambino come reazione alle tue contrazioni.

Nelle pazienti a basso rischio questo tipo di monitoraggio dovrebbe essere fatto per circa 15-20 minuti ogni ora nella prima fase del travaglio e per cinque minuti ogni quindici nella seconda fase (spinta).

Se ci sono complicazioni e servono interventi come l’anestesia epidurale, la pitocina o altri medicinali, o se il bambino fa fatica a tollerare il travaglio, vi è una ragione in più per intensificare il monitoraggio.

Poiché questo sistema utilizza ultrasuoni e pressione per ottenere i dati, potrebbe non essere accurato come altre forme di monitoraggio.

Possono inoltre esserci dei rischi. E’ stato dimostrato che contribuisce alla riduzione del tasso di mortalità infantile, cosa per cui era stato creato, ma aumenta il tasso degli interventi quali tagli cesarei. Si ritiene inoltre che renda più doloroso il travaglio perché la donna non può muoversi quando è monitorata. Ricordati di parlarne con il medico prima di muoverti se ti stanno monitorando, oppure fatti elencare altre possibilità e forme di monitoraggio, come l’auscultazione o il doppler.