Gli stereotipi sono duri a morire e continuano a mietere vittime… è il caso di Leo, un bambino di 4 anni a cui piace la ginnastica artistica. Qualche giorno fa il piccolo ha partecipato a una gara, ma era l’unico maschietto tra tante bambine e quindi, apriti cielo… a raccontare cos’è accaduto è stata la mamma Ambra Garavaglia, hostess diventata un personaggio su Twitter con i suoi aneddoti sulla vita in aeroporto.
Come ha spiegato la donna: “Dalle persone accanto a me in mezz’ora avevo già sentito oddio c’è anche un maschio, si può? Ma dai, ma anche un maschio? Ma dovrebbe fare calcio o pallavolo al massimo, cosa c’entra un maschio”.
Il suo sfogo ha raccolto tanta solidarietà, ma anche episodi simili, che la dicono lunga su quanto ancora ci sia da fare per la parità di genere, anche a parti invertite, cioè quando si considera da femmine uno sport.
Bisogna essere onesti, è effettivamente strano vedere un bambino che fa ginnastica artistica, ma per quanto mi riguarda semplicemente perché sono soprattutto le donne a scegliere questo sport, ma non ci trovo nulla di male, anzi, ben venga!