Una bambola è stata ritirata dal mercato perché causerebbe danni al sistema riproduttivo per la presenza al suo interno di ftalati.
La bambola si chiama Girl Vogue, viene prodotta in Cina, ma è distribuita in Italia da una ditta italiana di Poggiomarino, in provincia di Napoli. A documentare la non conformità dell’articolo ai requisiti per via della presenza di ftalati è stato un laboratorio UOOML di Desio.
Gli ftalati sono dei prodotti chimici che vengono aggiunti alle materie plastiche per migliorarne modellabilità e flessibilità. Su queste sostanze tossiche c’è una normativa europea molto severa: non è consentito un utilizzo oltre lo 0,1% nei giocattoli e in generale negli articoli destinati all’infanzia perché possono aumentare sia il rischio di diabete di tipo 2, sia disturbi al sistema riproduttivo dei bambini.
Il lotto ritirato è il numero 1702141711, codice a barre 8033765728607, modello 738.