Una settimana fa a Napoli, ne cuore del rione Sanità, è avvenuto un brutto episodio di razzismo, che ha visto protagonisti due bambini di 10 e 12 anni. I ragazzini, infatti, hanno insultato e aggredito con uno spray urticante un uomo di colore: Yacoubou Ibrahim.
Yacoubou risiede in Italia da 28 anni ed è mediatore culturale presso la ASL napoletana. Dopo l’episodio ha denunciato i due baby-aggressori. Il parroco del quartiere, don Antonio Loffredo, insieme al presidente del Municipio e alcuni educatori, si sono messi alla ricerca dei ragazzini e hanno cercato di far capire loro la gravità del gesto, piuttosto che punirli.
I ragazzini così hanno deciso di fare ammenda e Yacoubou ha accettato molto volentieri le loro scuse. Come ha raccontato a La Repubblica: “Li ho visti sinceramente pentiti e mi hanno promesso che si impegneranno in piccole attività di volontariato sul territorio. Sono padre e voglio bene a questi ragazzi, ma le istituzioni devono impegnarsi”.
L’incontro tra Yacoubou e i ragazzini si è concluso con un abbraccio, mentre il più piccolo ha donato all’uomo anche una lettera con su scritto “No al razzismo”.