I nati il 13 dicembre hanno un particolare sensibilità non solo per le linee generali, ma anche per i dettagli. Scrupolosi nel lavoro, plasmano la materia lentamente, con attenzione e grande precisione, senza mai perdere di vista gli obiettivi finali e a lungo termine. Nella loro personalità, quindi, il senso dei limiti si fonde con la tendenza all’espansione, il che accresce le possibilità di successo. Tuttavia, il rischio che spesso corrono è quello di rimanere bloccati in un’analisi eccessivamente minuziosa del lavoro di cui si stanno occupando in quel momento, diventando troppo cauti, preoccupati per tutto.
I nati il tredicesimo giorno del mese sono governati dal numero 4 (1+3=4), e dal pianeta Urano, che è al tempo stesso ondivago ed esplosivo. Sebbene il 13 venga considerato da molti un numero sfortunato, è invece un numero molto potente, che implica la responsabilità di gestire questa forza in maniera saggia e avveduta.
Pregi: Attento, Percettivo, Riflessivo.
Difetti: Seccatore, Irritante, Pignolo.
I nati di oggi: Enrico IV (1553 – 1610, Re di Francia); Federico Augusto I di Sassonia (1750 – 1827, primo Re di Sassonia); Gustve Flaubert (1821 – 1880, romanziere francese).