Donare il latte materno. Un’azione tanto semplice, e allo stesso tempo una scelta solidale importantissima.Quando l’allattamento è bene avviato, ogni mamma che nutre al seno il proprio piccino può decidere di condividere questo alimento ineguagliabile, affidandolo a una Banca del Latte, che lo destinerà a bimbi che ne hanno bisogno.
Questa scelta può aiutare davvero tanti bambini: se il latte materno infatti costituisce in assoluto l’alimento ideale per la crescita di ogni bambino, ci sono casi in cui esso si rivela un vero e proprio farmaco salvavita. Alcune problematiche possono essere risolte solo con il latte materno: è il caso dei bimbi nati prematuri e di tutti quei piccoli che soffrono di gravi intolleranze alle proteine del latte vaccino (quello in polvere), disturbi gastrointerinali, insufficienza renale o malattie metaboliche. Il latte umano è inoltre indicato per i bambini che hanno subito un intervento chirurgico e devono iniziare a “rialimentarsi”.
Il latte che viene raccolto presso la Banca del Latte, è utilizzato per le esigenze “interne” ed è quindi a disposizione dei piccolo ricoverati ma spesso viene destinato anche ad altri presidi ospedalieri che ne fanno richiesta.
Come si diventa donatrici?
I contenitori vengono forniti direttamente dalla Banca e quando la mamma ha raggiunto un certo quantitativo l’ospedale stesso, generalmente, provvede a ritirarlo a domicilio. Per quanto riguarda l’età del bimbo non ci sono limiti ben definiti: in genere le donazioni riguardano i primi sei mesi dopo la nascita, ma alcune banche accettano il latte fino all’anno circa.
Due numeri e recapiti di riferimento:
Banca del Latte dell’Ospedale Macedonio Melloni di Milano, tel. 02/63633352
Reparto di Patologia Perinatale, Viale Melloni, 52 – 20100 Milano
Lattario dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, tel 06/68592246
Piazza Sant’Onofrio, 4 – 00165 Roma
Banca del Latte dell’Ospedale Meyer di Firenze, tel. 055/5662443
via L. Giordano, 13 – 50132 Firenze