Quella dei possibili rischi del miele per i neonati è una questione da tempo dibattuta nel mondo scientifico. L’idea che possa essere nocivo prima dell’anno di età è nata tempo addietro, in seguito ai risultati di alcune ricerche che hanno evidenziato come, attraverso il miele, possano essere introdotte nell’organismo spore di botulino (un batterio capace di produrre una pericolosa tossina). In un organismo adulto, o in quello di un bimbo che ha già raggiunto la piena funzionalità digestiva (di solito dopo l’anno), questo non crea problemi perchè le spore vengono distrutte dai succhi gastrici e, comunque, non trovano nell’intestino un ambiente adatto per proliferare. Viceversa, possono sopravvivere nell’apparato digerente di un neonato e, una volta nell’intestino, possono germinare e sviluppare minime quantità di tossina che, anche se non letali, producono in ogni caso dei disturbi. Di qui la raccomandazione di aspettare che il piccolo maturi completamente le funzioni digestive prima di somministragli il miele.*
Vale la pena quindi non rischiare, tanto più che il miele non è un alimento insostituibile.
Nella foto di questo post, due bambini giocano con un barattolo di miele: per loro nessun problema, perchè hanno evidentemente oltre un anno di età. Al massimo i loro genitori dovranno pulire il pavimento ed i vestiti! 🙂
Fonte: Dott. Giorgio Donegani, nutrizionista