Cosa di intende per “bambino macrosomico”?
Circa il 10% dei bambini che nascono è macrosomico, ovvero pesa più di 4kg. L’ecografia può individuare una macrosomia fetale o ipotizzarla, ma occorre ricordare che le stime ecografiche forniscono solo un valore indicativo e benchè siano importanti sono soggette ad un errore del 10%.
La macrosomia non è indice di alcun rischio in gravidanza, a meno che non sia correlata al diabete gestazionale. I problemi possono insorgere al momento del parto ed è opportuno eseguire controlli specifici, come una radiopelvimetria, qualora emergano anomalie nell’ecografia del terzo trimestre.
Se la stima del peso del bambino è superiore a 4,5Kg, si dovrà necessariamente ricorrere al parto cesareo.
[su_note note_color=”#fcea10″ radius=”10″]Il neonato macrosomico è un bambino il cui peso è superiore al 90° percentile per la sua età gestazionale.
Il rischio principale è la distocia di spalla (una grave complicazione del parto causata dalla fuoriuscita difficoltosa delle spalle del feto) che può causare asfissia al feto e lesioni traumatiche, danni neurologici alle braccia e frattura alla clavicola.
I neonati di madri diabetiche sono spesso macrosomici e maggiormente esposti all’ipoglicemia nei primi giorni di vita.
Dal punto di vista respiratorio e polmonare sono più deboli rispetto ai neonati di peso normale.
I neonati macrosomici hanno maggiori probabilità di risultare obesi a un anno.
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