Il diabete è un disturbo in cui il corpo non produce sufficiente insulina oppure non riesce ad utilizzarla correttamente. L’insulina è un ormone naturalmente presente nel sangue, necessario per fornire alle cellule l’energia per funzionare. L’insulina aiuta gli zuccheri (glucosio) a trasferirsi dal sangue alle cellule. Quando il glucosio non riesce a entrare nelle cellule, si accumula nel sangue (iperglicemia). Ciò può provocare danni agli organi, tra cui gli occhi e i reni, o danni al sistema vascolare o nervoso.
Alcune persone soffrono del diabete di Tipo 2, anche detto diabete dell’età adulta. In questo caso il corpo non produce sufficiente insulina o l’insulina non è in grado di trasferire il glucosio nelle cellule. Nel diabete di Tipo 1, invece, (anche detto diabete giovanile) il corpo non produce affatto insulina. Le persone che soffrono del Tipo 1 necessitano di costanti iniezioni di insulina e di un costante monitoraggio del livello di zuccheri del sangue.
Soffro di diabete e vorrei avere un figlio. C’è qualcosa che devo sapere?
Si consiglia di parlare con i medici PRIMA di restare incinta, per poter decidere le cure migliori per tenere sotto controllo il glucosio nel sangue prima e durante la gravidanza.
Un esame del sangue che misura i livelli di Emoglobina A1C (emoglobina glicata) permette di stimarne le quantità nei 2-3 mesi precedenti. Idealmente, questo livello dovrebbe rientrare in parametri normali prima della gravidanza. Alcuni medici consigliano test di controllo da fare in casa per controllare regolarmente il livello di glucosio. Le donne con il diabete dovrebbero inoltre rivolgersi a medici e nutrizionisti per programmare una dieta dedicata e dell’attività fisica da fare prima della gravidanza.
Il diabete materno può provocare danni al feto?
La maggiorparte dei bambini nati da donne con il diabete non presentano difetti alla nascita. E alcuni studi hanno dimostrato che con un costante controllo del diabete prima della gravidanza e un basso livello di glucosio durante la gravidanza il rischio di difetti alla nascita non aumenta affatto.
Tuttavia, alti livelli di glucosio in gravidanza aumentano il rischio di danni al feto. L’effetto maggiore è nei primi tre mesi di gravidanza, spesso prima che la donna scopra di essere incinta. Nelle donne incinte con uno scarso controllo del loro diabete, il rischio di difetti nel bambino è del 6-10%. Nel caso di un controllo quasi assente nel primo trimestre, il rischio sale fino al 20%. Alcuni difetti legati a questo disturbo sono la spina bifida, difetti cardiaci, delle ossa o dei sistemi urinario, riproduttivo e digestivo.
Il diabete può provocare complicazioni in gravidanza?
Sì. Se il livello di glucosio non è controllato, il rischio di aborto aumenta, così come la possibilità che il bambino nasca morto. Ci sono inoltre maggiori rischi di pre-eclampsia (pressione del sangue pericolosamente alta), liquido amniotico in eccesso attorno al bambino (polidramnios), e parto prematuro. I bambini nati da donne col diabete hanno maggiore possibilità di soffrire di difficoltà resporatorie, basso livello di zuccheri (ipoglicemia) e itterizia (pelle giallastra) alla nascita.
I bambini nati da madre diabetica sono solitamente più grossi, e arrivano a pesare più di 5 kg. Quando succede, il medico consiglia di eseguire un taglio cesareo per ridurre il rischio di danni alla madre e al bambino. Se il diabete è tenuto sotto controllo, tutti questi rischi si riducono notevolmente.
Che tipo di analisi deve fare una donna diabetica in gravidanza?
Ci sono varie analisi che si possono fare durante la gravidanza per valutare come il bambino stia crescendo.
- Esame del sangue materno (chiamato test dell’AFP) che misura certe proteine prodotte dal feto e che entrano nel sangue materno. Il livello di queste proteine può fornire informazioni sul rischio del bambino di avere determinati difetti quali la spina bifida.
- L’ecografia, che usa le onde sonore per creare una foto del bambino, guardando la sua struttura e le misure, per verificare se si stia sviluppando in modo normale. L’ecografia può individuare eventuali difetti.
- Ecocardiogramma fetale, controlla il cuore del bambino per verificare che si stia sviluppando correttamente.
- Altri test non invasivi possono monitorare il battito del bambino.
Devo fare le iniezioni di insulina per il diabete. L’insulina può avere effetti collaterali sul bambino?
L’insulina animale, umana o di sintesi può essere usata per ridurre il glucosio in gravidanza. Vari studi hanno dimostrato che l’uso dell’insulina in gravidanza non è associabile a un maggiore rischio di difetti del bambino. L’insulina è il trattamento migliore per le donne incinte che soffrono di diabete.
Prendo medicinali per via orale per curare il diabete. Dovrò passare alle iniezioni di insulina durante la gravidanza?
Poiché si ritiene che l’insulina controlli meglio il livello del glucosio rispetto ad altri medicinali per via orale, il tuo medico potrebbe consigliarti di passare alle iniezioni di insulina durante la gravidanza. Alcuni studi hanno messo a confronto il tasso di difetti alla nascita nei bambini nati da donne che controllvano il diabete con insulina rispetto a donne che lo controllavano con medicinali per via orale. In generale, i medicinali per via orale non aumentano il rischio di difetti alla nascita. Ma ogni medicinale potrebbe avere indicazioni diverse. Parlane con il medico per decidere la cura migliore per te.
Sono incinta di 26 settimane e mi hanno diagnosticato il diabete gestazionale. Cosa succederà al mio bambino?
Il diabete gestazionale è una forma di diabete diagnosticato durante la gravidanza, solitamente fra la 24a e la 28a settimana. Il test viene eseguito facendo bere una soluzione di glucosio e misurando dopo un’ora il livello di glucosio nel sangue. Se il risultato è anomalo, si faranno altre analisi per verificare se si tratti davvero di diabete gestazionale. La maggior parte delle donne che ne soffrono non hanno sintomi, ma in alcuni casi si può provare una sete eccessiva, urinazione frequente, vista appannata e stanchezza.
Molte donne con il diabete gestazionale possono controllare il livello di glucosio nel sangue con una dieta apposita e dell’attività fisica. Altre potrebbero aver bisogno di medicinali o iniezioni di insulina. In alcuni casi il livello di glucosio nel sangue torna alla normalità dopo la gravidanza. Tuttavia, in oltre il 50% dei casi potrebbe trasformarsi in vero e proprio diabete nel futuro.
Poiché il diabete gestazionale si presenta solitamente verso la fine del secondo trimestre, quando il corpo del bambino si è già formato, ciò non dovrebbe aumentare il rischio di difetti alla nascita. Tuttavia, questo disturbo è legato a un maggiore rischio di avere un bambino molto grosso. Se il diabete gestazionale non viene controllato adeguatamente, il rischio che il bambino soffra di ipoglicemia e difficoltà respiratorie alla nascita è certamente maggiore.
Nei rari casi in cui il diabete gestazionale si presenta nel primo trimestre, il rischio di difetti alla nascita – come quelli legati al diabete normale – è lievemente maggiore. Non è chiaro se il diabete gestazionale aumenti veramente questo rischio o se le donne coinvolte in questo studio soffrissero di diabete prima di restare incinte senza saperlo.
Se soffro di diabete potrò allattare il mio bambino?
Sì, ma dovrai assicurarti che il livello di glucosio nel sangue sia sotto controllo prima di allattare. Alcune ricerche mostrano che il glucosio in eccesso potrebbe entrare nel latte materno sotto forma di zucchero, provocando ipoglicemia ed eccessiva ricerca di cibo nel bambino.
Il diabete può rallentare la produzione di latte. Infatti, l’insulina è un elemento fodamentale per la produzione del latte, e ciò potrebbe spiegare perché le donne che soffrono di diabete abbiano una produzione di latte molto ridotta.
I benefici dell’allattamento sono parecchi, e le donne che soffrono di diabete non dovrebbero evitarlo. Alcuni esperti suggersicono addirittura che l’allattamento possa ridurre il rischio che il bambino sviluppi il diabete nel corso della vita nonché il rischio di obesità.
Sono in cura per il diabete. L’allattamento avrà conseguenze sulla salute del mio bambino?
L’insulina non entra nel latte materno in grandi quantità. Le piccole quantità che eventualmente entrano nel latte materno, saranno assimilate dal sistema digerente del bambino e non dovrebbero procurare alcuni disturbo.
Le madri che fanno uso di medicinali per via orale, invece, dovrebbero monitorare il bambino per il rischio di ipoglicemia.
L’allattamento influirà sul livello di zucchero nel mio sangue?
Durante l’allattamento alcune madri hanno mostrato una ridotta necessità di insulina. Le madri con il diabete di Tipo 1 mostrano spesso un ridotto livello di zucchero nel sangue subito dopo l’allattamento. Prima della poppata mangia dei carboidrati e proteine per evitare un calo di zuccheri. Ricordati che in qualunque tipo di diabete, il livello di zucchero potrebbe alzarsi o abbassarsi improvvisamente durante la poppata.
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