Fernando Nuno la Fuente
Curiosità

Squadra di calcio finge la morte di un giocatore per posticipare la partita

Nel 2018 la squadra di calcio Irlandese la Ballybrack FC è stata protagonista di un evento alquanto discutibile che per molti aspetti ha oscurato l’immagine festosa che solitamente caratterizza un evento sportivo.

Una storia dai contorni poco chiari

Ad una incomprensibile bugia ideata, a quanto pare, solo per posticipare una partita di calcio e smascherata in brevissimo tempo, sono seguite le dimissioni del segretario del Club e le scuse pubbliche della squadra di calcio. E che sia stata una squadra dilettantistica e non una professionista a commettere questa azione poco importa.

Ma partiamo dal principio…

Numerosi giornali irlandesi e non solo, hanno pubblicato questa notizia che ci racconta come una squadra di calcio Irlandese, la Ballybrack FC, per posticipare una partita di calcio che avrebbe dovuto sostenere contro l’Arklow Town nella Leinster Senior League irlandese, ha annunciato la morte, in seguito ad un incidente stradale di uno dei suoi giocatori di nazionalità spagnola: Fernando Nuno la Fuente.

La Lega – Leinster Senior League irlandese – non è rimasta indifferente a questo annuncio, si è mobilitata manifestando la propria vicinanza e cordoglio alla squadra ed ha contattato il club di La Fuente con il proposito di poter aiutare e contattare la famiglia per le condoglianze. I giocatori, di tutte le squadre del campionato, hanno indossato il braccialetto nero, simbolo di lutto, e prima di ogni partita hanno mantenuto un minuto di silenzio.
Il cordoglio è stato condiviso anche sui social da molte squadre della Lega che hanno manifestato il loro dispiacere per la perdita del giovane giocatore.
Minuto di silenzio

Le bugie hanno le gambe corte

La verità non poteva restare nascosta a lungo! Mai come in questo caso “la bugia aveva proprio le gambe corte”. Infatti alle richieste della Lega sull’accaduto, sarebbero seguite risposte sommarie e contraddittorie del Ballybrack che hanno generato molti dubbi.
Tra le più bizzarre, la squadra avrebbe dichiarato di una rapida sepoltura avvenuta in Spagna, paese natale del calciatore.
Ma non è trascorso molto tempo e i funzionari della Ballybrack FC hanno finalmente detto la verità: La Fuente era tornato in Spagna ed era vivo. Alla confessione sono seguite le scuse della squadra e le dimissioni del segretario del club.
Campo di calcio

Ecco il video relativo allo scandalo

In breve il video racconta questa rocambolesca storia dai confini poco chiari. Non è mai stato chiarito da chi sia partita la macabra idea di dichiarare la morte del giocatore.

Cosa avrà pensato La Fuente di tutta questa storia?

La stampa non ha perso tempo ed ha contattato Fernando Nuno la Fuente che ha ammesso di sapere che si sarebbe parlato di un suo incidente, ma pensava ad un incidente non grave, non di qualcosa di tragico come la morte.
Non è facile capire come si sia arrivati a questo.
Forse il Club avrebbe voluto davvero dare la notizia di un incidente meno grave? Sicuramente c’è da augurarselo, ma la notizia evidentemente si è sviluppata seguendo delle dinamiche inaspettate. Come abbiamo anticipato precedentemente non sappiamo da chi sia partita l’idea di dare questa notizia e probabilmente non lo sapremo mai.
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