Le contrazioni di Braxton Hicks sono “segnali” inviati dal nostro utero che mantiene tonici i suoi muscoli per affrontare meglio il parto.
Alcuni esperti pensano che possano influenzare la cervice, che all’inizio del travaglio diventa più corta ed elastica pronta per dilatarsi per far spazio al bambino. Altri esperti invece sostengo che non la influenzino per nulla… la scienza forse deve ancora fare qualche passo in più 🙂
Che differenza c’è tra le contrazioni del parto e quelle di Braxton Hicks?
Molte donne incinta del primo figlio fanno questa domanda all’ostetrica e alle amiche. La risposta di solito è sempre vaga e finisce con l’essere più o meno la stessa: “Lo scoprirai quando inizierà veramente il parto”.
Fortunatamente esistono differenze sostanziali:
Contrazioni di Braxton Hicks:
- Non sono frequenti, si presentano una o due all’ora qualche volta durante la giornata
- Di solito si fermano quando si cambia attività, camminare se si è seduti, e viceversa
- Di solito sono irregolari e se dovessero essere regolari lo saranno solo per un breve periodo
- Non durano molto, di solito meno di un minuto
- Sono imprevedibili e non ritmiche
- Non aumentano di intensità
Le contrazioni del parto sono di solito:
- Notevolmente più lunghe
- Più regolari
- Più frequenti
- Più dolorose
- Si protraggono aumentando la frequenza, l’intensità e la durata con il tempo
Si potrebbe anche sperimentare quello che viene chiamato un falso travaglio. Questo avviene quando le contrazioni di Braxton Hicks diventano più ritmiche supponiamo ogni 10/20 minuti in tarda gravidanza.
Un falso travaglio può essere difficile da distinguere da un vero inizio. Tuttavia durante il falso travaglio il collo dell’utero non si modificherà in alcun modo. Per capire di cosa l’ostetrica di tratta dovrà effettuare un esame vaginale.