Una ragazzina di Como era costretta a mangiare solo insalata e passato di verdura. Se il suo peso aumentava anche solo di un etto la madre la insultava e la picchiava. A denunciare la donna è stata la zia della 16enne, che ha raccontato alla Polizia quello che subiva la nipote.
La ragazzina ha subito maltrattamenti fisici e psicologici per mesi. La donna le impediva di mangiare ripetendole continuamente quanto fosse grassa, inoltre teneva sotto controllo il suo peso obbligandola a salire tutti i giorni sulla bilancia. L’adolescente in questione è alta 1 metro e 72 centimetri e pesa soltanto 50 kg…
La ragazzina ha anche un fratello minore, questo trattamento però era riservato solo a lei… fortunatamente è intervenuta la zia (sorella del padre) della 16enne, che è anche un medico di professione. La donna ha segnalato il caso alle forze dell’ordine, raccontando che la nipote soffriva di continui mal di testa, svenimenti e che le era persino scomparso il ciclo mestruale. La ragazza, inoltre, si procurava del cibo chiedendo a parenti e amici.
La procura di Como ha subito aperto un’inchiesta e la ragazzina è stata sentita in tribunale. Il giudice ha poi firmato un’ordinanza restrittiva nei confronti della donna, che è stata allontanata da casa con il divieto di incontrare o anche solo di provare a contattare la figlia.
Non ho parole: allucinante!