Lo scorso 22 febbraio su Facebook è apparso uno strano post, con una richiesta altrettanto assurda da parte un noto medico no-vax, con un passato da negazionista dell’Aids. L’uomo, infatti, ha annunciato di essere alla ricerca di un bambino affetto da parotite da usare per un esperimento!
Stiamo parlando di Fabio Franchi, medico in pensione dal 2011, che ha prestato servizio agli Ospedali Riuniti di Trieste. Oggi non è più iscritto all’Ordine dei medici ed è diventato un sostenitore delle teorie no vax, tanto da essere invitato dagli antivaccinisti a tenere conferenze in giro per l’Italia.
Nel post l’uomo ha scritto: “Sto cercando un bambino/a – rigorosamente volontario/a – che abbia la parotite IN ATTO e sia residente nelle Marche (o zone limitrofe). Si tratta di esperimento che rispetta la convenzione di Oviedo e non infrange le regole del Codice di Norimberga. Non posso spiegare più di tanto per ora. Invito al passaparola.
NB non intenzione di fargli alcuna iniezione”.
Lo screenshot del post è stato condiviso sulla pagina Facebook di MedBunker, il primo sito in Italia contro le bufale e le truffe mediche e scientifiche, gestito dal ginecologo Salvo Di Grazia. La cosa ha suscitato l’indignazione di tanti utenti, compresi altri medici ed esponenti della comunità scientifica come il virologo Roberto Burioni.
Cercare un bambino su Facebook per un esperimento di cui non si sa un bel niente, invitando persino al passaparola è scioccante. La richiesta è assolutamente illegittima e qualunque esperimento si voglia condurre su esseri viventi, è necessario avere l’autorizzazione delle autorità preposte. Quest’uomo, che ha scritto persino un libro per dimostrare che HIV e AIDS non esistono, è da mandare in galera.