1-2 anni

Il bambino a 18 mesi

5 COSE CHE DEVI SAPERE

1. Le sue abilità motorie e di linguaggio stanno migliorando. Ti mostra ogni giorno i suoi talenti pronunciando nuove parole e mini frasi, o eseguendo movimenti acrobatici quasi impossibili. Quando gli leggi una storia, è in grado di girare le pagine del libro e nominare gli oggetti che vi sono raffigurati. E, dopo una dura giornata di giochi, saprà anche lavarsi le mani – anche se dovrai comunque controllarlo e pulire dopo il suo passaggio. Continua a parlargli e leggere per lui. Coinvolgilo nella routine familiare quotidiana. Vedrai quante cose può imparare e quante nuove parole usciranno da quella boccuccia adorabile.

2. Potrebbe essere in grado di pronunciare il proprio nome. E’ il nome cui hai pensato per mesi, ma non immaginavi suonasse così se pronunciato da lui!

Sta cominciando ad associare i nomi alle persone, e probabilmente anche alle caratteristiche fisiche quali naso, occhi, bocca. Inizierà ad indicare le figure nel suo libro preferito. Aiutalo ad imparare i nomi delle cose ripetendoli quando li indica. Sta cominciando a capire che ogni oggetto ha un nome e si aspetterà che tu lo aiuti a dare un nome ad ogni cosa che vede. Goditi la sua infinita curiosità e deliziati con le nuove parole che impara.

3. Sta diventando più indipendente. Sta entrando nella fase “Faccio io”, in cui vuole fare tutto da solo. Si divertirà a salire sul suo triciclo per una corsa in cortile o nel vialetto. Noterai che l’ansia da separazione che lo faceva aggrapparsi a te sta iniziando a sparire. Ma non preoccuparti. Ha ancora bisogno di averti intorno, e probabilmente non si allontanerà troppo. Guidalo con delicatezza e permettigli di imparare nuove cose. Solo assicurati di controllarlo più attentamente di prima. Con questa nuova indipendenza arriva anche la meravigliosa arte di superare i propri limiti. Stabilisci delle regole e rimani ferma nelle tue decisioni, anche se in modo gentile. Per quanto vogliano spingersi oltre, i cuccioli hanno bisogno di un senso di ordine e di struttura. Goditi queste nuove sfide e tieni a portata di mano la macchina fotografica!

4. Inizia a capire semplici processi di causa – effetto. State trascorrendo una bella giornata insieme quando improvvisamente succede: proponi una cosa banale come il bagno o il cambio del pannolino e il tuo angioletto fa una faccia che ti fa capire che sta per scoppiare a piangere. Aspetta! C’è la possibilità di tenerlo calmo. Aiutalo ad accettare le attività necessarie trasformandole in momenti di gioco. Questo sarà sempre più facile quando inizierà a capire delle semplici relazioni di causa-effetto. Per esempio, quando fugge dal bagnetto, digli che non importa, visto che volevi comunque farlo tu. Inizia ad entrare nella vasca completamente vestita. Si ricorderà che dovresti toglierti i vestiti prima di entrarci e comincerà a ridere di fronte al tuo errore. Poi chiedigli di mostrarti come dovresti fare. (Ovviamente avrà bisogno della tua supervisione e del tuo aiuto per questo.) Oppure, se decide che vuole tenere le ciabatte anche per uscire, reggi il suo gioco. Preparati con borsa e cappotto, e fingi di uscire con le ciabatte. Tutta la famiglia scoppierà a ridere all’idea di vederti guidare in ciabatte! L’umorismo è uno strumento eccezionale che dovrebbero avere tutti i genitori. Ti aiuterà a deviare future esplosioni e ad insegnare importanti lezioni di vita.

5. Potrebbe essere necessario stabilire dei limiti. Sai bene che deve esplorare il mondo intorno a sé. Ti aspetti un bel po’ di pianti, e persino urla, mentre scopre la sua nuova voce. Ma ci saranno dei casi in cui dovrai puntare i piedi. Come puoi dargli una disciplina efficace? Quali sono le alternative alle tradizionali sculacciate? Per prima cosa, vedila come uno stabilire dei limiti piuttosto che una disciplina. Digli di no e stabilisci una regola, come ad esempio: “Non si lanciano i giocattoli addosso agli amichetti.” Sii paziente. Dovrai ripetere la stessa regola parecchie volte. In modo graduale inizierà a rispettarle. Stabilire dei limiti ed attenervisi gli darà un senso di stabilità. Potrebbe non apprezzare i confini immediatamente, ma a lungo andare squesto senso di ordine gli darà sicurezza.
LA SICUREZZA E LA SALUTE DEL TUO BAMBINO

Tieni le corde delle tende lontano dalla sua portata. I bambini piccoli rischiano di strangolarvisi. Il Consiglio per la Sicurezza dei Prodotti al Consumo ha aggiornato un’avvertenza del 1983 che consigliava ai genitori di tagliare l’anello delle corde per le tende e di arrotolare la corda in eccesso e posizionarla lontano dalla portata dei bambini. Inoltre, tieni culla, letto e mobili lontano dalle finestre in modo che non riesca a raggiungere le corde.

Utilizza pesticidi ed erbicidi in modo appropriato. L’uso e la conservazioni impropri di pesticidi ed erbicidi può mettere in serio pericolo la tua famiglia e l’ambiente. Prendi precauzioni per prevenire potenziali emergenze:

  • Usa sempre le sostanze chimiche seguendo le istruzioni sulle etichette.
  • Tienile nei contenitori originali.
  • Non trasferirne mai il contenuto in un altro contenitore, soprattutto in contenitori per il cibo.
  • Tieni i contenitori lontano dalla portata di bambini e animali.
  • Utilizza i pesticidi con molta attenzione. Non usarne mai in quantità superiore a quella consigliata.
  • Indossa abiti protettivi adeguati.
  • Chiama immediatamente il Centro Antiveleni o il medico se si presentano sintomi di malessere poco dopo l’uso.

Attenta ai possibili ritiri dei prodotti. Molto spesso nei nuovi prodotti vi sono delle cartoline di registrazione. Ricordati di compilarle e inviarle, altrimenti i produttori non potranno contattarti nel caso di eventuale ritiro del prodotto dal mercato. Se temi di essertene dimenticata, possiamo aiutarti noi!

ATTIVITA’ DIVERTENTI DA FARE ASSIEME

Preparate insieme la cena. Dopo aver assicurato la cucina a prova di bambino, chiedigli di aiutarti a preparare la cena. Spiegagli cosa stai facendo e dagli l’opportunità di assisterti. Il lavello è un luogo divertente, potresti fargli lavare le verdure prima di cuocerle – ovviamente con la tua supervisione. Un altro compito semplice è preparare la tavola. Tu o i fratelli più grandi dovrete mettere le cose più pesanti e pericolose, ma il piccolo potrebbe disporre i tovaglioli. Se non è abbastanza alto per arrivare al tavolo, fagli pure mettere il tovagliolo su ogni sedia. Quando è ora di sparecchiare e pulire, potrà aiutarti asciugando le cose di plastica. Ogni volta che impara una cosa nuova, le sue abilità e la sua autostima aumenteranno.

Godetevi un picnic all’aperto! Cosa c’è di più bello di un tranquillo picnic con i bambini in un calda giornata estiva? Prepara un pranzo leggero facile da trasportare, e recatevi nel parco vicino casa. Sfrutta questo tempo lontano da casa per dimenticarti delle faccende domestiche e dedicare tutta la tua attenzione ai bambini. Dopo aver mangiato, fare una passeggiata per esplorare i dintorni. Cercate la famigliola di anatre nel laghetto o un gruppo di piante interessanti. Ricordatevi del resto della famiglia che è al lavoro o a scuola. Portate loro dei ricordini, delle foglie autunnali colorati o dei fiori, perché possano godere di un po’ della vostra gioia.

Fate il gioco dei nomi. Imparare può essere divertente giocando a dare il nome alle cose. Indica sempre ciò che vedete e chiedi “Cos’è quello?”. Digli il nome delle cose e aiutalo a pronunciarlo. Chiedigli ripetutamente il nome della stessa cosa per un paio di giorni, e presto sarà in grado di dirlo da solo. Chissà, magari se l’oggetto è comune potrebbe stupirti dicendone il nome prima di te. Un soggetto molto amato sono le parti del corpo. Probabilmente finora era in grado di indicare naso, occhi e bocca. Ora inizierà anche a dar loro il nome giusto. Allarga le domande includendo piedi, mani, braccia, gambe, ecc. Questo gioco è divertente, educativo e sorprendentemente tranquillo.

SEMPLICI SUGGERIMENTI PER PRENDERTI CURA DI TE STESSA

Dì addio alla sindrome premestruale. Non devi per forza soffrire ogni mese per questi sintomi. Liberati di gonfiore, sbalzi d’umore, mal di testa ed altri sintomi seguendo questi semplici consigli:

  • Controlla ciò che mangi nella settimana precedente l’arrivo del ciclo.
  • Evita zucchero, sale e caffeina. Troppo sale provoca ritenzione idrica, che a sua volta causa gonfiore e dolore al petto e mal di testa. L’eccesso di zucchero sballa i livelli glicemici che a loro volta intensificano gli sbalzi d’umore.
  • Prova ad aumentare i carboidrati, che aiutano a mantenere un costante livello di zucchero nel sangue.
  • Bevi molta acqua e aumenta l’apporto di calcio.
  • Cerca di alleviare gli sbalzi d’umore con un po’ di attività fisica. Non solo ridurrai la tensione, ma permetterai al corpo di rilasciare endorfine naturali, necessarie per rilassarsi e calmarsi.