All’età di sei mesi i bambini di solito faticano a stare seduti da soli, ma secondo molti psicologi sono in grado di distinguere fra il bene e il male.
Alcuni semplici esperimenti hanno dimostrato che già in tenera età abbiamo un forte senso etico, forse addirittura dalla nascita.
In un esperimento con i burattini, i bambini di sei mesi preferivano i personaggi buoni, rifiutando quelli cattivi. Il Professor Paul Bloom, psicologo all’università di Yale, che ha condotto la ricerca, studia da anni la moralità dei bambini. Dice: ‘Sempre più prove ci confermano che gli esseri umani possiedono un rudimentale senso morale sin dalla nascita…..Pare che una comprensione del bene e del male sia radicata nelle ossa.’
In un altro esperimento, i ricercatori di Yale facevano vedere a bambini fra i 6 e i 12 mesi uno spettacolo di burattini in cui una figura colorata cerca di salire su una collina. A volte questa figura viene aiutata da un altro pupazzo, mentre altre volte un terzo pupazzo la respinge verso il basso.
Dopo aver visto lo spettacolo un paio di volte, ai bambini venivano mostrati il pupazzo buono e quello cattivo, e chiaramente preferivano quello buono, trascorrendo molto più tempo a guardare quelli con la forma “buona” rispetto a quelli con la forma “cattiva”.
In un altro esperimento, hanno mostrato ai bambini un pupazzo a forma di gatto che giocava a palla con due pupazzi a forma di coniglio. Quando il gatto faceva rotolare la palla a uno dei conigli, questo la rimandava indietro. Ma quando la faceva rotolare verso l’altro coniglio, questo prendeva la palla e scappava.
‘In entrambi gli studi, i bambini di 5 mesi preferivano i “buoni”, quelli che aiutavano ad aprire la scatola, quello che rilanciava la palla, piuttosto che i “cattivi’ riporta il Professor Bloom.
Lo stesso test è stato ripetuto con bambini di 21 mesi, dando loro la possibilità di dare o togliere un premio ai pupazzi. La maggior parte dei bambini puniva il coniglio “cattivo” e un bambino l’ha addirittura sculacciato.