Uno spazio tutto suo
E’ utile allestire uno spazio per il piccolo già dai primi mesi di vita. Ecco un esempio:
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in commercio si trovano dei tappetini di gomma espansa colorati, a moduli quadrati che si possono unire per creare una superficie di misura desiderata (attenzione alle cinesate: in passato alcuni di questi tappetini sono stati ritirati dal commercio perchè contenevano materiali cancerogeni e molto pericolosi. Assicurati che abbiano il marchio CE).
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cuscini colorati oppure delle grosse ciambelle gonfiabili, rivestite di stoffa, dentro cui si possono adagiare i bambini fin dai primi mesi
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lasciare a disposizione al bambino oggetti colorati, morbidi, fatti di materiali diversi in modo da stimolare io senso del tatto, della vista e la manipolazione. In commercio ne esistono moltissimi, idonei perché rispettano le norme di sicurezza (meglio evitare di dare al piccolo giocattoli di peluche perché potrebbero perdere dei peli, inoltre, prima di dare un giocattolo del fratello più grande al piccolo è necessario controllare lo “stato di salute” del giocattolo: che non abbia parti che si stanno staccando).
E’ utile mettere il piccolo già al terzo mese sul tappetino a pancia in giù. Questa posizione lo stimola ad alzare la testa per guardarsi intorno e favorisce lo sviluppo dei muscoli dorsali, necessari per la postura.
Non bisogna avere timore di mettere il neonato per terra sui tappetini per il rischio che cada: innanzi tutto una caduta da seduti non fa male, inoltre il bambino impara presto a cadere in modo da non farsi male.
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Una casa sicura
Quando il bambino inizia a gattonare è incredibilmente attratto dagli angoli più sporchi e dalle situazioni più “rischiose”.
Quindi è necessario attrezzarsi in modo da evitare il più possibile i pericoli:
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tutti i detersivi e i saponi devono essere riposti in scaffali alti, che non sia raggiungibili da un bambino né da terra né su di una sedia
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tutti gli oggetti di vetro (bottiglie, contenitori, vasetti) vanno tenuti nei pensili alti della cucina
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l’asse del wc va tenuta sempre abbassata, per evitare che il bambino “vada a pesca” nel water
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specchi, mensole, oggetti appesi a un’altezza raggiungibile e mobiletti vanno tassellati al muro, in modo da evitare che il bambino possa appendervisi e rovesciarseli addosso
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i pavimenti vanno lavati e risciacquati (anche se si usa un detersivo che non richiede il risciacquo) in modo da eliminare residui di sapone in terra.
Prova a passare nelle varie stanze della tua casa chiedendoti: cos’è che potrebbe fare cadere? Dove si potrebbe arrampicare o andare a sbattere?
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Libertà
Una volta messi a punto tutti gli accorgimenti, lasciate il bambino libero di circolare e di scoprire il suo mondo. Ripetuti divieti, in un’età in cui non è ancora possibile dare “spiegazioni ragionevoli” può generare un senso di insicurezza e limitare la normale curiosità e l’entusiasmo del piccolo.
Allo stesso modo, l’assenza completa di divieti e di controllo genera disorientamento e ansia nel bambino che non si sente protetto dal genitore.
Il “no” detto in situazioni particolari e precise (ma non in ogni momento) risulta così efficace e viene subito compreso e ascoltato.