vista del neonato
Primi traguardi

Fasi dello sviluppo: la vista

A meno che non abbia un disturbo visivo, tuo figlio ci vede fin dalla nascita.

Crescendo userà gli occhi per assimilare un gran numero di informazioni sul mondo che lo circonda, che a loro volta stimoleranno lo sviluppo del cervello e porteranno a importanti traguardi fisici quali sedersi, rotolare, andare carponi e camminare.

Quando inizierà a vedere?

Durante i primi mesi di vita la sua vista diventerà più acuta, fino a che, intorno ai sei – otto mesi, vedrà il mondo quasi come lo vede un adulto.

Come si sviluppa la vista

A differenza dell’udito, che è completo già dopo un mese, la vista si sviluppa in modo più graduale. Quando nasce vede in modo abbastanza sfuocato, ma può individuare la luce, le forme e i movimenti. Riesce a vedere solo fino a circa 20 – 30 centimetri di distanza – quanto basta per riconoscere il viso di chi lo tiene in braccio. Qesto gli va bene, perché il tuo viso è la cosa per lui più interessante a questa età, seguito dai colori a contrasto come il bianco e nero della scacchiera, quindi cerca di passare molto tempo faccia a faccia con lui.

La vista migliorerà gradualmente, fino a quando, ad otto mesi, vedrà alla perfezione.

  • Un mese

Quando nasce, tuo figlio non sa usare i due occhi insieme, quindi potrebbero andare “in giro” un po’ a caso. Ma dopo uno o due mesi avrà imparato a mettere a fuoco con entrambi gli occhi e riuscirà a seguire degli oggetti in movimento (potrebbe farlo già fin dalla nascita, magari per brevi periodi). Un semplice sonaglio fatto passare davanti ai suoi occhi spesso lo ipnotizzerà, oppure puoi giocare avvicinandoti molto al suo viso e poi muovendo la testa a destra e a sinistra: spesso i suoi movimenti seguiranno i tuoi.

  • Due mesi

I bambini vedono i colori fin dalla nascita, ma hanno difficoltà a distinguere tonalità simili quali il rosso e l’arancione. Per questo spesso preferiscono il bianco ed il nero o i colori molto contrastati. Ma fra i due e i quattro mesi, le differenze fra i colori diventano più chiare e tuo figlio comincerà a notare le differenze fra diverse sfumature molto simili fra loro. Inizierà quindi a mostrare una preferenza per i colori primari più chiari e per disegni e forme dettagliati e complicati. Incoraggialo in questo facendogli guardare immagini chiare, foto, libri e giocattoli. Nei prossimi due mesi perfezionerà anche la sua capacità di seguire gli oggetti in movimento.

  • Quattro mesi

A volte a questa età cominciano a sviluppare la percezione della profondità che li aiuta a capire quanto lontani sono gli oggetti. Hanno inoltre maggiore controllo delle braccia, per cui questo nuovo sviluppo visivo arriva al momento giusto per riuscire ad afferrare meglio le cose, in particolare capelli ed orecchini.

  • Cinque mesi

A questo punto tuo figlio sarà più bravo ad individuare oggetti molto piccoli e a seguire le cose in movimento. Potrebbe anche riconoscere un oggetto vedendone solo una parte – una buona base per giocare a nascondino nei prossimi mesi. Molti bambini di cinque mesi hanno già imparato a distinguere fra colori intensi simili fra loro, e ora cominceranno a distinguere fra le sottili differenze dei pastelli.

  • Otto mesi

La vista di tuo figlio – se prima era al massimo del 20-40% – sarà ora come quella degli adulti in termini di chiarezza e percezione della profondità. E anche se la vista da vicino sarà ancora migliore rispetto a quella da lontano, sarà comunque in grado di riconoscere le persone e gli oggetti dall’altra parte della stanza. A questa età il colore degli occhi sarà quasi definitivo, ma potresti vedere ancora qualche cambiamento.

E poi?

La vista di tuo figlio si sviluppa completamente quando è ancora molto piccolo, ma è importante che sia controllata per bloccare ogni eventuale problema alla radice. Assicurati che la sua vista venga controllata regolarmente.

Il tuo ruolo

Gli studi dimostrano che i bambini preferiscono i volti umani ad ogni altro disegno o colore, quindi tieni la tua faccia vicino alla sua (soprattutto quando è appena nato) perché possa studiarla bene. A circa un mese, quasi tutto ciò che gli passerà davanti lo ipnotizzerà. I negozi sono pieni di giocattoli per lo sviluppo, ma puoi fare tranquillamente con ciò che hai in casa. Muovi un oggetto di metallo luccicante o un mestolo di plastica colorata da una parte all’altra davanti ai suoi occhi. Poi prova a muoverli su e giù. Questo dovrebbe attirare la sua attenzione, anche se molti bambini non sono in grado di seguire bene i movimenti verticali per altri tre o quattro mesi.

Come già detto, incoraggia il suo interesse per i colori primari e i pastelli. Fra le principali attrattive ci sono i telefonini colorati (non a portata di mano), i poster dai toni accesi e i libri con la copertina vivace.

Quando preoccuparsi

La vista dei bambini dovrebbe essere controllata regolarmente – fin dalla nascita e ad ogni visita. Molti difetti possono essere corretti se individuati in tempo; più tuo figlio sarà grande più sarà difficile risolvere i problemi. Forse non sarai in grado di riconoscere la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo (un’irregolare curvatura della cornea e/o del cristallino), ma tieni d’occhio altre difficoltà più grosse. Se non riesce a mettere a fuoco o a seguire un oggetto (o la tua faccia) con entrambi gli occhi intorno ai tre o quattro mesi, dillo al dottore. I bambini prematuri sono esposti a maggiori rischi di problemi alla vista quali astigmatismo, miopia e strabismo (disallineamento oculare), quindi genitori e pediatri dovrebbero fare maggiore attenzione. Confrontati con il tuo medico o pediatra se:

  • Tuo figlio fatica a muovere uno o entrambi gli occhi in tutte le direzioni;
  • I suoi occhi si incrociano spesso;
  • Un’occhio o entrambi tendono a guardare verso l’esterno.