Se il tuo bimbo ha il raffreddore e poi sopraggiunge una tosse secca, accompagnata da respiri poco profondi, potrebbe trattarsi di bronchiolite.
Per bronchiolite si intende un’infiammazione dei rami bronchiali più sottili (i bronchioli), che in genere è causata da un virus, in particolare dal virus sinciziale respiratorio. Di solito la bronchiolite inzia con un semplice raffreddore, ma anziché migliorare, col passare dei giorni i sintomi peggiorano.
Sintomi possibile di una bronchiolite:
- respiri veloci e poco profondi;
- tosse secca e stizzosa;
- respiro particolarmente affannoso e sibilante;
- il torace del bimbo si alza e si abbassa rapidamente;
- difficoltà col mangiare;
- pelle o labbra bluastre.
Come viene curata?
I sintomi della bronchiolite vanno da una tosse relativamente leggera, che non necessità di alcun trattamento, a vere e proprie difficoltà respiratorie. Se il bebè fa davvero molta fatica a respirare, deve essere ricoverato in ospedale dove gli sarà somministrato dell’ossigeno, finchè la respirazione non migliora. Se il piccolo ha difficoltà col mangiare, verrà nutrito tramite una flebo o con un sondino naso gastrico (che dal naso del bimbo arriva direttamente allo stomaco).
Per aiutare il tuo bimbo a stare meglio, assicurati che beva molta, cerca di farlo mangiare poco e spesso e chiedi al tuo pediatra se puoi utilizzare delle gocce saline per il suo nasino.
Fonte: rivista mensile “Primi anni”.
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