Se hai appena trovato questo sito e tua moglie deve partorire tra oggi e domani e cerchi qualche consiglio rapido…eccoti una mini guida! 🙂
- Rassegnati. Nonostante tu faccia finta di non crederci ancora fino in fondo, la scienza ci conferma che una gravidanza arrivata a termine si conclude solitamente con la nascita di un bambino.
- Se dovrà essere un cesareo NON sbirciare al di là del telo verde, a meno che tu non sia DAVVERO SICURO di poterlo affrontare.
- Nonostante tu ti senta un inutile essere maschile che non contribuisce, anche solo la tua presenza durante il parto farà sentire molto meglio la tua compagna. Non devi prendere in mano la situazione, rallegrarla o aggiustare qualcosa per forza.
- Di solito un parto non è un’emergenza sanitaria. Fidati della natura. Diciamo che la cosa funziona da qualche anno ormai.
- La fase rabbiosa “è tutta colpa tua…” (sì, succede) è solitamente il risultato di uno squilibrio ormonale nel processo che segna l’ultima fase del parto. Ma, a pensarci bene, probabilmente è davvero colpa tua, quindi incassa e non pensarci più.
- Non sentirti obbligato a stare davanti a “prendere” il bambino. Fai ciò che ti senti di fare e resta freddo, calmo e a tuo agio, soprattutto per il bene di tua moglie .
- Se senti la parola EPISIOTOMIA o vedi un paio di forbici, cerca di distrarti con qualunque altra cosa intorno a te. Distogli lo sguardo. E’ molto importante per il tuo benessere futuro.
- Guardare una persona piccola uscire da una più grande è uno degli spettacoli della natura più inaspettati (vedi punto 1). Preparati a un immenso orgoglio per la soglia di sopportazione di tua moglie e ringrazia che gli uomini non debbano fare altrettanto.
- Taglia il cordone. Non lo dimenticherai mai. Ma preparati, è più duro e salsiccioso di quanto ti aspetti. Sii comunque DELICATO e ATTENTO.
- Se non stavi attento alle lezioni biologia a scuola, resterai sorpreso dalla fuoriuscita di un secondo e meno attraente corpo. Si chiama placenta, ed è stata molto importante per proteggere e nutrire il tuo bambino. Sembra un chilo di carne surgelata in un sacchetto di plastica, ed è sorprendentemente grande.
- La permanenza in ospedale ti avrà dato un falso senso di sicurezza. Fissa bene il seggiolone in auto prima che tua moglie entri in travaglio. Quando sarà il momento di tornare a casa, mettere il bambino sul seggiolone per la prima volta sarà una delle operazioni più complicate del mondo. Sfortunatamente, quest’operazione spetta rigorosamente a te. Prega che non ci siano telecamere a riprenderti. E guida piano, papà.
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