La tempesta ormonale tipica della gravidanza, oltre a causare tanti mutamenti fisici, provoca, spesso, sbalzi di umore. Alla gioia per l’imminente nascita del bambino, si alternano momenti di tristezza ingiustificata.
“I cambiamenti dell’assetto ormonale non sono l’unico fattore responsabile del fenomeno”, spiega Marco Lodi, psicoterapeuta del Consultorio Familiare e dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Mantova.
“La futura mamma prova emozioni diverse e contrastanti: ora rivive sensazioni della propria infanzia, un istante dopo si identifica con la propria madre. E, spesso, porta alla luce tensioni e nodi irrisolti”.
E’ un processo del tutto fisiologico, da attraversare per accettare pienamente la nuova identità di mamma. “Il sostegno e l’aiuto, anche concreto, nelle incombenze quotidiane da parte di partner e familiari sono di grande sollievo”, prosegue lo psicologo. “Il ricorso al supporto di uno specialista è necessario solo se gli sbalzi di umore e momenti di ansia o tristezza sono tanto intensi da creare un ostacolo al normale svolgimento delle attività della futura mamma e ai suoi rapporti sociali.
In ogni caso, l’instabilità emotiva in gravidanza non ha alcun legame con il rischio di depressione post-partum.
Fonte: rivista mensile “Io e il mio Bambino”