La Lega di Crotone, in occasione dell’imminente festa della donna, ha condiviso un volantino davvero imbarazzante, che è in buona sostanza un elenco di offese e luoghi comuni sul ruolo della donna nella società.
Il volantino, che nell’intenzione di chi l’ha pubblicato su Facebook (Giancarlo Cerrelli) doveva fornire l’identikit di chi denigra la donna e il suo ruolo nella società, ha sollevato molte polemiche e lo stesso Salvini si è dissociato dall’iniziativa.
Secondo il manifesto, a offendere la dignità della donna sarebbero coloro che:
- Sostengono la ignominiosa pratica dell’utero in affitto
- Sostengono proposte di legge che sostituiscono le parole “mamma” e “papà” con “genitore 1” e “genitore 2”.
- Ritengono che la donna abbia bisogno di quote rosa per dimostrare il proprio valore.
- Sostengono una cultura politica che rivendica una sempre più marcata autodeterminazione della donna che suscita un atteggiamento rancoroso e di lotta nei confronti dell’uomo.
- Contrastano il ruolo naturale della donna volto alla promozione e al sostegno della vita e della famiglia.
- Strumentalizzano la donna per finalità meramente ideologiche al solo scopo di fare la rivoluzione.
Personalmente mi sembra di aver fatto un tuffo nel Medioevo… e voi, cosa ne pensate?